TorinoLa Fiat 500 del 2007, quella che ha rilanciato il mito del «Cinquino» che negli anni '60 motorizzò gli italiani, è andata in pensione dopo essere stata venduta in 1,5 milioni di unità, un terzo delle quali in Italia. Al suo posto, dallo scorso weekend, nelle concessionarie c'è Nuova 500 che, nell'abito e sotto la pelle, monta 1.900 componenti inediti rispetto alla serie precedente. Sono tanti, ma il glamour e la simpatia di 500 rimangono intatte, perché un'opera decisamente riuscita può essere soltanto migliorata nei dettagli e adeguata con misura alle esigenze dei clienti. Sempre sorridente nel frontale, arricchito di due baffi e di una griglia di nuovo disegno, Nuova 500, firmata, come la precedente, dal designer Roberto Giolito, sfoggia nella coda dei gruppi ottici a forma di anello che diventeranno quasi sicuramente il suo tratto distintivo, soprattutto dopo il tramonto. Il rinnovamento appare più evidente mettendosi al volante, perché plancia e cruscotto sono stati ridisegnati per dare più rilievo al touchscreen da 5” collegato all'evoluto sistema Uconnect, un intervento che non ha comunque alterato il gusto retrò dell'insieme.
In marcia la sonorità dei vivaci propulsori (benzina, diesel e benzina/Gpl con potenze che vanno da 69 a 105 cv, abbinati a cambio manuale o trasmissione automatica Dualogic) si avverte adesso più lontana grazie a importanti interventi di insonorizzazione. Non cambiano il piacere di guida, la maneggevolezza e l'agilità, doti che abbiamo ritrovato guidando sulle strade dei colli torinesi, tra Chieri e Pino Torinese, la Nuova 500 equipaggiata del Twin Air 0.9, 85 cv con cambio Dualogic. Osservando le finiture degli interni, o particolari della carrozzeria come i punti dove l'accostamento delle lamiere è un'operazione delicata, l'impressione è quella di trovarsi di fronte a un'elevata precisione costruttiva, di qualità, che Nuova Fiat 500 sia, insomma, una gran bella prova della maturità raggiunta dal modello. Immutata, però, rimane la sua voglia di divertire e di essere pronta ad assecondare il carattere e i gusti del suo cliente (rispetto alla serie che è andata in pensione dovrebbe aumentare la clientela maschile) con il colorato mosaico della sua gamma: due versioni di carrozzeria (berlina e Cabrio), 13 tinte, due livelli di allestimento (Pop e Lounge), tre pacchetti (Style, Cult e City) e, novità assoluta, cinque «Second Skin», personalizzazioni che vengono realizzate in fabbrica e quindi destinate a non alterarsi nel tempo. Non cambiano i prezzi e il listino parte sempre da 13.600 euro, la base da cui partire per costruire la propria 500 che, con tante combinazioni a disposizione, ha buone probabilità di essere un esemplare unico. Per premiare la fedeltà dei clienti del modello, Fiat ha messo a punto l'interessante formula «500x500»: in caso di ritiro di una 500 prima serie questa verrà considerata come l'acconto sull'acquisto della nuova e il cliente comincerà a pagare la prima rata dopo 24 mesi.
Ma c'è di più, perché per tutto luglio, per le 500 in pronta consegna, Fiat ha deciso di offrire lo sconto del 50% su tutti gli optional, una promozione che ha sicuramente contribuito alla vendita di oltre 1.500 unità della Nuova 500 nel weekend del 3 e 4 luglio scorsi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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