Dopo la nutella, l'Inghilterra contro i Rocher: "Più plastica che cioccolato"

Dopo l'accusa alla Nutella di contenere troppo zucchero e olio di palma, i consumatori d'Oltremanica se la prendono con le famose praline al cioccolato. L'accusa? La confezione è difficile da riciclare e il packaging pesa per il 42%

Dopo la nutella, l'Inghilterra contro i Rocher: "Più plastica che cioccolato"

Ah, il Natale. Tempo di alberi, presepi, regali... e gli immancabili Ferrero Rocher. Una prelibatezza tipicamente italiana che però non piace proprio a tutti. È il caso dell'Inghilterra che, dopo le polemiche scatenate contro la Nutella (accusata di contenere una quantità eccessiva di zuccheri e olio di palma), ora se la prende con le praline al cioccolato. Il motivo? Questa volta non è gastronomico.

Ma ecologico. Come riporta greenstyle.it, un'indagine della rivista britannica a tutela dei consumatori Which? ha rivelato che l’89% della confezione Ferrero Rocher Collection Box, quella rettangolare che conosciamo tutti, è composto da plastica e alluminio non facili da smaltire. Inoltre, i consumatori inglesi sottolineano che quasi la metà del peso della confezione (42%) riguarda il packaging, ovvero il materiale utilizzato per l'incartamento dei cioccolatini. Il gruppo Ferrero ha risposto subito alle rimostranze degli inglesi, spiegando che la confezione è di fondamentale importanza per proteggere le gustose praline da eventuali danni durante il trasporto.

È chiaro che anche la Ferrero, al pari di altre aziende del settore dolciario, dovrà investire al più presto sul packaging per ridurlo di dimensioni e facilitarne il corretto smaltimento. Eccezionalmente, almeno per questo Natale, abbiamo deciso di perdonare il gruppo piemontese.

Merito del gusto delle sue praline, descritte sul sito ufficiale come "la perfetta unione tra bellezza, bontà e condivisione. Un grande regalo unico e speciale. L'inimitabile cacao e la granella di nocciola. Una sorpresa tutta da gustare e condividere".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica