Le indagini condotte dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia Roma San Pietro, hanno portato all'arresto di un cittadino nigeriano con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nel dettaglio: eroina.
Il lavoro degli investigatori dell'arma si stava concentrando proprio sugli ambienti legati allo spaccio di droghe quando, per diversi giorni, hanno costantemente monitorato le azioni del 29enne nigeriano.
Le indagini sul nordafricano, senza fissa dimora, hanno evidenziato che l'uomo temporanemente fosse domiciliato presso un condominio di via del Casale Lumbroso. Dopo alcuni giorni di appostamenti, i militari hanno deciso di far scattare il blitz.
Nella perquisizione dell'appartamento gli agenti hanno potuto così rinvenire, all'interno di un armadio della camera da letto, un quantitativo di eroina di oltre 1kg. La droga era stata minuziosamente suddivisa in 97 ovuli elettrosaldati nascosti all'interno di diversi calzini sportivi.
Insieme allo stupefacente, i militari hanno requisito
anche tutto il materiale necessario alla pesatura, taglio e confenzionamento delle dosi di droga.Per il pusher, dopo l'arresto, si sono quindi aperte le porte del carcere di Regina Coeli.
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