Ong e Migranti, frase choc del prete: ​"Ci ricorderanno come nazisti"

Padre Alex Zanotelli, parroco e missionario, durante la presentazione di un libro su Bergoglio in Vaticano: "Come è possibile aver messo sotto inchiesta una Ong che ha salvato tante vite"

Ong e Migranti, frase choc del prete: ​"Ci ricorderanno come nazisti"

La frase choc padre Zanotelli, parroco e missionario italiano, la pronuncia durante la presentazione di un libro sui 5 anni di pontificato di papa Francesco. Il riferimento è al sequestro della nave della Ong Proactiva Open Arms disposto dalla Procura di Catania su ordine del pm Carmelo Zuccaro. Il presbitero non concorda con la decisione dei magistrati e arriva ad assimilare gli italiani ai nazisti nel loro rapporto con i migranti. Come se il 4,6 miliardi di euro spesi ogni anno dai contribuenti non contassero nulla.

"Come è possibile - ha detto Zanotelli - aver messo sotto inchiesta una nave che ha salvato tante vite? C'è qualcosa di inaccettabile. Il primo eritreo sceso dalla nave pesava 35 chili, era affamato. Guardandolo non potevo non pensare a Auschwitz. Qualcosa non va, è inaccettabile: sono profondamente convinto che come noi parliamo dei nazisti, così domani diranno di noi".

Il missionario comboniano, ringraziando Papa Francesco per quanto ha fatto verso gli ultimi, ha voluto esprimere "la grande rabbia" che ha dentro per quel che sta accadendo all'ong spagnola ProActiva Open Arms. "Non possiamo tacere", ha detto denunciando le (legittime) politiche di regolamentazione dei flussi migratori decisi dall'Ue e dall'Italia.

Come noto, infatti, Ong e attivisti "no borders" si battono da tempo per contrastare la decisione degli

Stati europei di regolare l'ingresso di immigrati nei loro territori. Le Organizzazioni non governative nei loro siti internet ammettono di aver messo in mare le imbarcazioni proprio per "abbattere" la "fortezza Europa".

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