Terrore sui treni Roma-Napoli: passeggeri narcotizzati e derubati

Coinvolti ignari passeggeri di treni regionali sulla tratta Napoli-Roma. Venivano drogati con una bevanda. In manette quattro delinquenti

Terrore sui treni Roma-Napoli: passeggeri narcotizzati e derubati

Nelle ultime settimane, i passeggeri della tratta Napoli-Roma hanno vissuto un vero incubo. La squadra di polizia giudiziaria dei compartimenti polizia ferroviaria della Campania e del Lazio, infatti, ha portato alla luce una vicenda inquietante: un criminale, mescolandosi ai passeggeri, dopo averne carpito la fiducia, offriva una bevanda agli ignari compagni di viaggio. Quest'ultimi cadevano in un sonno profondo e, a questo punto, gli venivano sottratti tutti gli oggetti di valore in possesso. Come se non bastasse, poi, la sostanza utilizzata per narcotizzare le vittime era profondamente nociva. Quindi, dopo aver ripreso conoscenza, i derubati dovevano necessariamente far ricorso a cure mediche.

Le indagini e, soprattutto, l'incredibile numero di testimonianze raccolte, ha indirizzato le attenzioni degli investigatori verso la stazione di Aversa. Qui, il ladro era solito salire. A questo punto, due squadre di polizia giudiziaria hanno iniziato un attento servizio di scorta a bordo dei treni regionali.

Nel pomeriggio di mercoledì, questa triste vicenda ha trovato il suo epilogo: la polizia ha individuato un tunisino di 32 anni aggirarsi con fare sospetto sul treno regionale, adocchiando viaggiatori e bagagli. Gli agenti, prima di intervenire, hanno voluto osservarne le mosse per avere la certezza che fosse lui l'uomo che stavano cercando. Quando il tunisino ha offerto del thè a un cittadino srilankese causandogli, dopo pochissimi minuti, il sonno profondo, era giunto il momento di catturarlo.

Il delinquente ha cercato di sottrarsi all'arresto dandosi alla fuga ma i poliziotti lo hanno raggiunto e gli hanno messo le manette ai polsi alla stazione di Sessa Aurunca. Poche ore dopo, è stato associato presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere. Nel suo zaino venivano ritrovati, infine, diversi flaconi con sostanze soporifere. Adesso dovrà rispondere di rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale. Tutto finito? Neanche per sogno. Sempre nella serata di mercoledì, la polizia ferroviaria per il Lazio, di scorta a bordo di un regionale partito dalla stazione di Napoli Centrale, notava tre soggetti sospetti salire a bordo del treno. Uno dei quali si allontanava ripetutamente dal gruppo percorrendo il treno in tutta la sua lunghezza e rimanendo costantemente al telefono con un altro dei due rimasti a distanza. Una volta individuata la vittima, sopraggiungevano gli altri due uomini, che estraevano un comune pacchetto di patatine dallo zaino. Successivamente, estraevano anche una bottiglia di succo di frutta. Ciò che accadeva, a questo punto, all'ignaro passeggero, era prevedibile. Gli agenti, dopo aver assistito alla scena, intervenivano bloccando i tre soggetti. La vittima, inconsapevole di tutto e ancora stordita dalle droghe, veniva trasportata presso l'ospedale di Fondi.

I delinquenti, tre cittadini egiziani di 19, 26 e 36 anni, dopo essere stati identificati, venivano dichiarati in stato di arresto per tentata rapina pluriaggravata e lesioni personali aggravate e associati presso il carcere di Latina.

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