Ostia, CasaPound promette: "Ricostruiremo stabilimento dell'epoca fascista"

"Ricostruiremo lo stabilimento Roma". A prometterlo è Luca Marsella, impegnato nella campagna elettorale come candidato di CasaPound a presidente del X Municipio, quello di Ostia che torna al voto che era stato commissariato dopo lo scoppio dello scandalo Mafia Capitale.

Lo stabilimento in questione, chiamato il "Panettone", era stato progettato dall'ingegnere Giovan Battista Milani e inaugurato nel 1922 per offrire più di quattrocento spogliatoi e cento casotti sulla spiaggia ai villeggianti di Ostia. Lo stabilimento Roma, frequentato da Benito Mussolini e dai gerarchi fascisti, è andato distrutto nel 1943, durante la Seconda Guerra Mondiale. Aveva uno stile neoclassico, lussuoso, elegante e raffinato e, come ricorda Romatoday, rappresentava il punto di riferimento della società romana degli anni '20.

Nell'agosto del 1924 fu aperta al pubblico anche la Rotonda, una struttura imponente, con tanto di sala ristorante e un salone circolare del diametro di circa 24 metri usato sia per il ballo sia per la ginnastica delle signore. Secondo Marsella va ricostruito "perché Ostia ha bisogno di uno slancio dal punto di vista economico e turistico. Ha bisogno di un simbolo che possa farci ritrovare l'orgoglio di vivere in un territorio che oggi viene associato soltanto alla mafia ed al malaffare".

Lo stabilimento, nelle intenzioni del candidato di CasaPound, fungerà da "Auditorium del Mare e sarà teatro di eventi musicali e culturali non solo nel periodo estivo". "La sua costruzione sarà finanziata da investimenti privati attraverso un bando - conclude Marsella- ed affidata a giovani architetti".