Stanno emergendo sempre più dettagli sulla "relazione" tra l'infermiera 31enne di Prato e il giovane ragazzino al quale dava ripetizioni. Dai rapporti tra i due, pochi mesi fa, è nato un bimbo: il test del Dna ha confermato che il padre del neonato è proprio il ragazzino.
Ora dalle chat depositate agli atti dell'inchiesta vengono alla luce nuovi particolari. Come riporta TgCom24 la donna parlava di un futuro insieme al 14enne. "Quanti figli pensi di volere?", sarebbe arrivata a chiedergli via sms.
La donna, accusata di atti sessuali con l'adolescente e di violenza sessuale per induzione, avrebbe sottomesso il ragazzino con ricatti e minacce. Gli diceva che, se l'avesse rifiutata, si sarebbe tolta la vita: "Non ce la faccio ad amare a senso unico". "Sto meglio perché so che mi ami", aveva scritto la donna riferendosi alla decisione di separarsi dal marito.
I legali della donna hanno presentato al
Riesame un'istanza per revocare i domiciliari. Nel frattempo però gli inquirenti avrebbero trovato tracce di scambi con un altro adolescente e nella cronologia delle ricerche internet della donna siti pedopornografici.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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