Prato, minaccia e aggredisce agenti, fermato clandestino magrebino

Gli uomini in divisa erano impegnati in un’operazione di pattugliamento del territorio: in manette lo straniero irregolare, accusato di oltraggio, minacce e resistenza a pubblico ufficiale

Prato, minaccia e aggredisce agenti, fermato clandestino magrebino

Ancora un’aggressione ai danni di un membro delle forze dell’ordine in servizio, questa volta la notizia arriva da Prato.

Nella serata di ieri alcuni agenti della polizia di Stato, impegnati in un’operazione di servizio straordinario di controllo per le vie del centro, hanno avvicinato un gruppetto di persone che si trovava nelle vicinanze di un distributore automatico di piazza Duomo.

Si trattava di 4 uomini di nazionalità marocchina e di una italiana da poco maggiorenne, tutti individui già noti alle autorità a causa di precedenti connessi col consumo o lo spaccio di sostanze stupefacenti. Uno di questi, un 20enne, è risultato clandestino durante le operazioni di identificazione, cosa che può spiegare il perché del suo nervosismo e della sua aggressività nei confronti dei poliziotti. Il pregiudicato marocchino ha iniziato ad insultare e minacciare gli uomini in divisa, arrivando persino a scagliarsi contro uno di essi. L’aggressione ai danni del collega ha messo in allarme gli altri agenti presenti sul posto, che hanno prontamente bloccato ed ammanettato il ragazzo.

Quest’ultimo è stato pertanto condotto negli uffici della questura di Prato, dove è stata formalizzata una denuncia per oltraggio, minacce e resistenza a pubblico

ufficiale. Anche gli altri 3 uomini sono stati scortati nei locali di via Migliore di Cino per dei controlli di tipo amministrativo e per verificare la regolarità della loro posizione sul territorio italiano.

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