Prete beccato con bimba ai domiciliari, ora gli abitanti protestano: "Non lo vogliamo qui"

I cittadini stanno raccogliendo le firme per allontanare il parroco pedofilo di Calenzano

Prete beccato con bimba ai domiciliari, ora gli abitanti protestano: "Non lo vogliamo qui"

Il prete di che ha molestato e abusato una bimba di appena 10 anni è al momento agli arresti domiciliari, in attesa del processo dove dovrà difendersi dalle accuse di pedofilia.

Ma gli abitanti del paesino dove il parroco è al momento alloggiato, in un’abitazione che sarebbe di proprietà di suo fratello, non lo vogliono lì con loro. Peraltro la casa sarebbe a un tiro di schioppo da una scuola per l’infanzia.

E così i cittadini di Fabbriche di Casabasciana, frazione di Bagni di Lucca, si sono mobilitati per allontanare il sacerdote, come racconta il Corriere della Sera. Come? Con una raccolta firme: "Quel prete accusato di pedofilia non può stare qui con noi. Lo rinchiudano in una struttura della curia in attesa che sia giudicato dalla magistratura" fanno sapere.

Una volta raccolte tutte le firme, queste saranno portate all’attenzione del vescovo di Lucca e del sindaco di Bagni.

L’uomo di chiesa ha ammesso agli inquirenti gli abusi, giustificandosi comunque per i suoi gesti, sostenendo infatti di essere convinto che la fanciulla avesse almeno 14-15 anni, a mo’ di discolpa.

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