Prostitute romene nel residence del segretario leghista

Chiuso a Settimo Torinese il "residence dell'amore". Il leghista: "Non ne so nulla. Però io sarei favorevole all’apertura delle case chiuse..."

Prostitute romene nel residence del segretario leghista

Nel residence si prostituivano alcune ragazze romene. Il proprietario dello stabile, però, è Gianluigi Cernusco, segretario cittadino della Lega Nord. È scoppiata una vera e propria bufera (politica e non solo) a Settimo Torinese dove un’operazione congiunta di carabinieri e polizia ha portato alla chiusura della struttura ricettiva per una serie di irregolarità amministrative.

"Non ne so nulla - commenta Cernusco - per altro io sarei pure favorevole all’apertura delle case chiuse". Il 66enne esponente del Carroccio è già stato denunciato. I controlli che hanno portato alla chiusura del "residence dell'amore" sono scattati su disposizione della procura di Ivrea che ha coordinato l’inchiesta e ha disposto la sospensione dell’attività commerciale. "Cado dal pero...", è la reazione del proprietario leghista, che nel residence aveva pure la sede del partito. Cernusco ricorda soltanto che a febbraio la polizia ha controllato tutte le stanze.

"Poi sono andati via senza dirmi nulla - ricostruisce l'esponente del Carroccio - so solo che abbiamo dovuto adeguare la struttura alla normativa sulla prevenzione antincendio, ma non mi risulta affatto che nel residence ci fossero delle prostitute".

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