Qualiano, attivisti Casapound presi a pugni per uno striscione

Gli esponenti di estrema destra hanno fatto irruzione durante il Consiglio comunale per esporre un striscione e sono stati aggrediti

Qualiano, attivisti Casapound presi a pugni per uno striscione

Presi a pugni per uno striscione. Così alcuni attivisti di Casapound sono stati picchiati dopo aver fatto irruzione al Consiglio comunale di Qualiano (Napoli). Come si vede dalle immagini, gli attivisti sono entrati e hanno aperto uno striscione indirizzato al consigliere Salvatore Apostoli con scritto "Apostoli maleducato".

"Casapound vi è venuta a salutare oggi. È venuta a salutare questa amministrazione. Un'amministrazione che ha fallito sotto il punto di vista politico ma soprattutto dal punto di vista umano. E in questo ci riferiamo all'arroganza del consigliere Apostoli", ha detto una delle attiviste al megafono. Passano pochi secondi e mentre la ragazza continua a parlare la tensione inizia a salire e gli esponenti di estrema destra si ritrovano circondati. Uno di loro viene preso a calci e pugni da un uomo vestito di nero, poi allontanato. (GUARDA IL VIDEO)

"Un episodio grave e inaudito, che va stigmatizzato e perseguito. Piena solidarietà a Giovanna Giglio e Salvatore Apostoli, i due consiglieri vittime di fomentatori e squadristi, che non devono trovare posto nella nostra comunità", ha affermato al Mattino il sindaco di Qualiano Ludovico De Luca.

Come riportato dal quotidiano, il primo cittadino avrebbe parlato di aggressione fisica e verbale ai danni di due esponenti del Consiglio. Ma Casapound controbatte:"I nostri militanti sono stati aggrediti platealmente da alcuni esponenti della maggioranza". Le immagini, comunque, parlano chiaro.

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