L’inganno: portarla in Italia dalla madre da cui era lontana da tempo. Ma una volta giunta nella Capitale, una coppia - un uomo e una donna di 35 anni - l’ha privata dei documenti e rinchiusa in casa. Subito dopo l’ha obbligata a prostituirsi in strada sulla Via Collatina, periferia di Roma.
Ma la ragazza, di nazionalità romena ha avuto il coraggio di presentare denuncia e di accusare i suoi aguzzini, anche loro romeni arrestati dai i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Sapienza per riduzione in schiavitù e prostituzione. Esasperata e distrutta emotivamente dalla vicenda, con l’aiuto e il supporto morale di un’altra ragazza che si prostituisce, la minore è riuscita a sfuggire ai suoi aguzzini e a raggiungere la caserma dei carabinieri dove ha denunciato la sua triste vicenda.
Sulla base delle sue dichiarazioni, i militari sono riusciti ad identificare e rintracciare i due aguzzini che sono stati arrestati.
Ora la vittima è stata affidata al personale di prima accoglienza per minori. I due aguzzini senza scrupoli invece sono stati già condotti, uno presso il carcere di Regina Coeli e il secondo presso il carcere di Rebibbia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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