Sono finiti in manette i due egiziani accusati di avere aggredito e ferito gravemente un cittadino rumeno a Ribera (Agrigento), nella serata dello scorso sabato
L’episodio si è verificato nella via Pellegrini, in pieno centro. Stando alla ricostruzione effettuata dalle autorità locali, nel momento in cui ha avuto inizio la furiosa lite con gli egiziani, la vittima si trovava insieme ai suoi due fratelli. Gli animi si sono subito surriscaldati ed in breve dalle minacce e gli insulti si è passati allo scontro fisico. La situazione è ulteriormente degenerata quando il rumeno è stato raggiunto da una coltellata che ha provocato una seria lacerazione.
Immediata la chiamata al 118. Il ferito è stato subito trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Ribera, per poi essere trasferito al Civico di Palermo. Nonostante le sue gravi condizioni, i medici non ritengono che si trovi in pericolo di vita. È andata meglio ai suoi fratelli che, malgrado le ferite, non hanno avuto necessità di essere ricoverati.
I carabineri della stazione locale hanno subito dato avvio alle indagini per scoprire l’identità degli aggressori. Questa mattina i presunti responsabili, due egiziani di 18 e 26 anni, sono stati arrestati e rinchiusi dietro le sbarre della casa circondariale di Sciacca (Agrigento).
Le investigazioni non si sono comunque concluse.
I militari della tenenza di Ribera intendono ricostruire le esatte dinamiche della vicenda. Fondamentale l’ausilio delle immagine riprese da alcune telecamere di sorveglianza presenti nella zona, ora al vaglio degli inquirenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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