Trentaquattro arresti, tra cui un giudice amministrativo e due carabinieri. L'accusa è quella di associazione per delinquere finalizzata al riciclaggio e abusiva attività finanziaria. Nell'inchiesta, diretta dalla Procura di Palermo, sono coinvolti un magistrato del Tar del Lazio, avvocati, commercialisti e funzionari di banca.
Il giudice amministrativo arrestato è Franco Angelo Debernardi, da anni in servizio al Tar del Lazio. Fra i fermati anche due carabinieri i quali, secondo l'accusa, avrebbero offerto un significativo apporto in illecite operazioni di cambio valuta.
Tra gli arrestati figurano Gianni Lapis, noto per essere stato il commercialista di Massimo Ciancimino (quest' ultimo figlio dell' ex sindaco di Palermo,
Vito), e Vittore Pascucci, già coinvolto in passato in altre inchieste giudiziarie. L' organizzazione criminale operava in Italia e all'estero ed era dedita a violazioni valutarie in titoli, valori e strumenti di pagamento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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