Graziano Rossi, padre di Valentino, è stato ricoverato in ospedale. Le sue condizioni di salute non sarebbero comunque gravi anche se i medici hanno preferito tenere l'ex pilota di anni 67 in osservazione in modo precauzionale. Come riportato da Il Resto del Carlino nel tardo pomeriggio di ieri, sabato 18 dicembre, il papà del Vale nazionale è stato ricoverato nel reparto di Neurologia dell’ospedale Marche Nord.
Graziano Rossi ricoverato in neurologia
Il padre del 9 volte iridato campione motociclistico era arrivato al Santa Croce di Fano a bordo di una ambulanza ed era stato sottoposto a una prima visita all’ospedale di Pesaro, durante la quale sarebbero stati riscontrati dei problemi neurologici. Per questo motivo il personale medico ha preferito deceidere di trasferire il paziente a Fano, nel reparto di Neurologia di cui recentemente ha assunto la direzione il dottor Francesco Logullo. Le condizioni di Graziano Rossi non sarebbero comunque considerate gravi: è infatti giunto nella struttura ospedaliera in codice verde, il colore solitamente riservato ai pazienti con un grado d’urgenza minore. Il paziente in codice verde è infatti colui che riporta delle lesioni, come traumi minori, fratture, o lamenta dei sintomi che non interessano in ogni caso le funzioni vitali, ma devono comunque ricevere delle cure apposite.
Tra pochi mesi diventerà nonno
Solo nei prossimi giorni si potrà avere un quadro più dettagliato delle condizioni fisiche del padre del numero 46. In passato anche Graziano Rossi è stato un pilota motociclistico, molto apprezzato per le sue prestazioni sportive a due e quattro ruote, ritiratosi dall'attività agonistica nel 1982. La passione per i motori è stata poi tramandata al figlio che proprio quest'anno ha deciso di abbandonare le corse. Questo tra l'altro è un periodo particolarmente lieto per il 67enne che tra pochi mesi diventerà nonno. Il figlio, il 42enne campione di MotoGp, aspetta infatti il suo primo figlio, una bambina, dalla compagna Francesca Sofia Novello.
Gareggiava come Vale
Tra il 1970 e il 1980 Graziano Rossi si affacciò alla ribalta del motociclismo insieme a Virginio Ferrari, Marco Lucchinelli e Franco Uncini. Insieme costituivano quella nuova generazione che arrivava dopo quella di Agostini, Pasolini e Villa. Arrivò nel motomondiale in classe 500 nel 1977 al Gran Premio delle Nazioni, in cui si classificò 13º su una Suzuki. L'anno successivo gareggiò nella stessa classe senza cambiare moto e ottenne i primi punti per la classifica. Nel 1979, anno in cui diventò padre di Valentino, con la Morbidelli oltre che in 500, ottenne un unico piazzamento tra i primi dieci, anche in classe 250, dove su 11 gran premi ne vinse 3 (Jugoslavia, Olanda e Svezia) e 5 podi. Nel mondiale chiuse terzo. Per colpa di un vecchio telaio si ritrovò a chiudere la stagione dietro al sudafricano Kork Ballington e all'australiano Gregg Hansford.
Nel 1980 fu ingaggiato dalla Suzuki con Lucchinelli, ma un grave incidente stradale ne condizionò il rendimento e a fine stagione non venne riconfermato. L'anno seguente, con la stessa squadra, Lucchinelli vinse il mondiale. Nel 1982 corse con una Yamaha del team Agostini.
Nella gara del campionato Italiano velocità della classe 500, disputatasi a Imola il 19 settembre 1982, fece una brutta caduta e si salvò solo grazie al tempestivo intervento del personale medico della clinica mobile. Ristabilitosi, decise di abbandonare le due ruote per tentare la fortuna nei rally, partecipando a due prove del campionato mondiale, senza però ottenere risultati.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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