"Siamo venuti a conoscenza del video diffuso in rete. Prendiamo le distanze senza riserva alcuna dal contenuto del filmato che va contro ogni nostro principio aziendale". Lidl Italia è durissima a stigmatizzare i dipendenti del supermercato di Follonica che hanno rinchiuso due rom dentro un gabbiotto per i rifiuti, filmando la scena e postandola sul social network. Uno dei tre dipendenti del supermercato di Follonica è iscritto alla Cgil. "Sarà sospeso cautelativamente", ha annunciato il segretario generale della Cgil di Grosseto, Claudio Renzetti.
"Lidl Italia - continua il post su Facebook - si dissocia e condanna fermamente comportamenti di questo tipo. L'azienda sta verificando le circostanze legate al video e si avvarrà di tutti gli strumenti a disposizione, al fine di adottare i provvedimenti necessari nelle sedi più opportune". I follower del discount si sono, però, divisi sul social network. In molti si sono apertamente schierati in favore dei lavoratori. "Se licenziate i due ragazzi io e la mia famiglia non metteremo più piede nella vostra catena. Italia agli italiani! Bravi i due ragazzi", scrive un cliente del Lidl, a cui si sono associati anche altri. Ed è scoppiata la bagarre, tra accuse di razzismo e la replica di altri utenti che hanno invece minacciato di non frequentare più il supermercato se i due dipendenti responsabili del gesto non verranno licenziati.
Il fatto di cronaca ha subito scatenato un'accesa polemica politica. Matteo Salvini si è schierato con i dipendenti del supermercato che ora sono indagati per sequestro di persona. "Io sto con i lavoratori (li contatterò già oggi per offrire loro tutto il nostro sostegno, anche legale) e non con le rom 'frugatrici'", ha commentato il segretario della Lega invocando "sempre più ruspa". Massimo D'Alema ha subito replicato: "Un leader politico che incoraggia reati è un leader politico pericoloso per se e per gli altri. Sappiamo purtroppo che la politica italiana ha subito questo genere di inquinamenti". "Eccoli i frutti avvelenati della xenofobia, e non si parli di goliardate", ha fatto eco il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, accusando Salvini di "indecenza" e di essere "perso nella sua corsa verso la totale negazione dei valori della nostra democrazia".
I dipendenti che hanno rinchiuso le due rom nello sgabbiotto dei rifiuti adesso rischiano grosso.
"Se c'è bisogno di far passare la buriana - ha commentato ancora Salvini - la sospensione ci sta, ma se dovessero subire una punizione inizierò a boicottare la catena di supermercati, come stanno dicendo già molti clienti". Nelle prossime ore il leader della Lega Nord contatterà personalmente i dirigenti della multinazionale tedesca per capire il destino dei tre dipendenti del supermercato di Follonica.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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