Un’altra violenta aggressione è avvenuta a Roma, solo che stavolta a farne le spese è un’anziana di 81 anni, costretta tuttora in un letto d’ospedale.
Lo spregevole episodio risale allo scorso 3 settembre, e si è verificato all’incirca alle 6 del mattino.
La donna si stava recando a passo lento verso l’abitazione del figlio quando, arrivata all’altezza di via Giorgio Scalia, è stata raggiunta ed aggredita dal suo rapinatore.
L’uomo, senza mostrare alcuna remora, le ha strappato via la borsetta con violenza. A causa degli strattoni subìti, l’anziana è caduta rovinosamente a terra, ferendosi in modo grave. È stata dunque trasportata al pronto soccorso, dove i medici le hanno diagnosticato una grave frattura del femore. Oggi la donna, che ringrazia di tutto cuore le forze dell’ordine per il loro operato, è ancora ricoverata in ospedale, dove attende di essere operata.
Subito dopo l’aggressione gli agenti di polizia del Commissariato Borgo di Roma, i primi fra l’altro a prestare aiuto alla vittima, si sono messi alla ricerca del rapinatore. Sottoponendo al vaglio i filmati registrati dalle telecamere di sorveglianza poste nella zona, la polizia scientifica ha potuto isolare le immagini del soggetto. Nei video si vede un uomo con evidenti tratti asiatici appostarsi nei pressi della fermata della metro “Cipro”, e poi scattare dopo aver individuato la sua vittima. Poco dopo l’aggressione, lo si scorge infine scappare con il bottino.
Dal momento che l’individuo non era mai stato segnalato in precedenza, non è stato possibile identificarlo servendosi dei database della polizia. Gli agenti, tuttavia, sono spesso tornati sul luogo della rapina nella speranza di rintracciare il ricercato ed alla fine hanno avuto fortuna. Domenica scorsa, infatti, i poliziotti hanno visto passare il loro uomo e lo hanno finalmente arrestato.
Si tratta di un filippino di 53 anni senza fissa dimora, ma incensurato e con regolare permesso di soggiorno. Indosso aveva ancora i vestiti del giorno della rapina, immortalati anche dalle telecamere.
Il 53enne ha raccontato agli agenti di lavorare occasionalmente in un ristorante come
lavapiatti e di trovarsi in gravi ristrettezze economiche. La causa dei suoi gravi problemi finanziari sarebbero degli ingenti debiti derivati dal gioco d’azzardo, che lo avrebbero spinto a commettere la rapina.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.