Diverse persone ferite e almeno cinque fermati. È questo il bilancio della maxi rissa scoppiata stamane nel campo nomadi di via di Salone, a Roma, proprio mentre era in corso il censimento degli abitanti del campo da parte degli uomini del Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale.
Le cause della rissa sono ancora poco chiare. Quello che si sa, finora, è che a scontrarsi sono stati i membri di due famiglie molto influenti all’interno del campo rom. Sulle motivazioni alla base della faida, però, sono gli stessi nomadi a mantenere il riserbo, mentre sull’episodio stanno indagando i carabinieri della Compagnia Tivoli e la Polizia locale di Roma Capitale. Proprio i carabinieri stanno effettuando, inoltre, in queste ore, delle perquisizioni all’interno del campo “per verificare l'eventuale presenza di armi”. Per ora, sono state ritrovate dai militari alcune mazze, martelli e bastoni. Cinque persone sono state fermate mentre i carabinieri sono sulle tracce di altre persone che hanno partecipato alla rissa. Alcuni nomadi, che hanno riportato ferite lievi alla testa e al setto nasale, sono stati accompagnati al pronto soccorso.
"Inaccettabile maxirissa in campo nomadi durante censimento Comune. A Roma torna legalità, se ne facciano ragione. Cambiamento va avanti". Così, la sindaca di Roma, Virginia Raggi, ha commentato, in un tweet, l'accaduto. La settimana scorsa, infatti, la giunta aveva annunciato l’avvio di un censimento di tutti i campi nomadi della capitale per dare il via ad un programma per il superamento graduale dei campi rom. L’assessore alla Persona, Scuola e comunità solidale, Laura Baldassarre, aveva annunciato l'adozione di un cronoprogramma già per la fine di gennaio. Il piano per l'inclusione dei nomadi, aveva detto la Baldassarre durante un’audizione in commissione Politiche Sociali, si baserà su "tre azioni: le migliori prassi di successo a livello europeo, l’utilizzo risorse europee destinate a rom, sinti e camminanti e ridurre ed eliminare la pressione sociale attorno a queste popolazioni e agli attuali insediamenti".
Dopo l’episodio di oggi, però, le opposizioni in Campidoglio attaccano. “La Raggi faccia chiarezza sul Piano nomadi e spieghi dettagliatamente come intende gestire la chiusura dei campi e integrare i rom: non basta un tweet per portare il cambiamento e la legalità a Roma” ha affermato, in una nota, Stefano Pedica del Pd. “L'abusivismo e l'illegalità dei campi rom non è più tollerabile”, per il capogruppo di Fdi-An nell'Assemblea capitolina, Fabrizio Ghera.
"La maxi rissa, scoppiata in queste ore all'interno del campo nomadi di Via Salone, rende perfettamente l'idea di come gli insediamenti rom, tollerati e attrezzati, rappresentino ormai pericolose terre di nessuno", ha scritto, infine, in una nota, il consigliere regionale di Forza Italia e vicepresidente della commissione Ambiente, Adriano Palozzi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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