Roma, trovati tre leoni in un campo rom: residenti impauriti dai ruggiti notturni

Ruggiti in piena notte. Rumori forti ed inquietanti. All'inizio nessuno dei residenti di San Basilio, quartiere alla periferia est di Roma, riusciva a spiegarsi cosa stesse accadendo a pochi passi dalle loro case. E dopo giorni di incredulità, si è identificata la provenienza di quei strani versi: un’area pubblica, lungo via Casale di San Basilio, all’angolo con Via Filottrano, che ospita accampamenti abusivi di alcune famiglie rom.

Nel piazzale è stato ritrovato un container con all'interno tre leoni. I felini, secondo quanto appreso dalle forze dell'ordine intervenute per effettuare dei controlli, sono rimasti "parcheggiati" per almeno quindici giorni nell'area occupata dai rom. Leoni di proprietà di un circo, che senza alcuna autorizzazione, si trovavano in una zona pubblica in attesa di essere recuperati e ripartire oltre confine.

La denuncia era partita dalla Lav, la Lega anti vivisezione onlus, che da qualche giorno riceveva strane segnalazioni su insoliti ruggiti notturni.

"Per legge i grandi felini rientrano tra gli animali che possono costituire pericolo per la salute e l'incolumità pubblica", ha affermato Roberto Bennati, vicepresidente dell'associazione, che ha inviato subito un’istanza al Corpo Forestale chiedendo un’ispezione d’urgenza per verificare la provenienza e la proprietà dei tre leoni.