Il Coronavirus, tra amore e psicosi, ci consegna storie di manzoniana memoria. In Campania, nonostante non ci sia un focolaio della malattia, alcune nozze sono state annullate, altre rinviate. I novelli Renzo e Lucia sono i cugini della 24enne di Ruviano, nel Casertano, la giovane tornata dal nord e risultata positiva a Covid 19, uno dei tre casi accertati in regione. La coppia dovrà osservare scrupolosamente il periodo di quarantena e per questo motivo ha dovuto rimandare il fatidico “sì”, sperando che il contagio non sia avvenuto.
Un’altra coppia originaria del Casertano ha dovuto spostare il matrimonio in estate, quando tutto era già pronto. I fidanzati, entrambi 30enni, vivono a Codogno. Il 23 febbraio scorso si sarebbero dovuti sposare, ma gli uffici erano chiusi per l’emergenza Coronavirus e la cerimonia è stata bloccata, con grande rammarico dei familiari, i quali già si erano preparati a partire da Caserta in direzione Lombardia.
Intanto sul fronte contagi la situazione resta identica a ieri. Ci sarebbe un terzo caso di Coronavirus in Campania. Dopo la 24enne casertana, ora ricoverata al Cotugno di Napoli, e una donna di Vallo della Lucania, in provincia di Salerno, un uomo di 50 anni residente nella città partenopea sarebbe risultato positivo al test.
Secondo quanto si apprende da fonti della Regione Campania, il tampone positivo è stato inviato a Roma per la conferma ufficiale da parte dell'Istituto superiore di Sanità. Come riporta la Repubblica, l’uomo residente nella zona di piazza Carlo III non presentava sintomi ed ora si trova in isolamento in casa con tutta la sua famiglia. Il paziente sarebbe in buona salute. Il contagio forse sarebbe avvenuto a Milano.
Considerata la situazione che si è creata a causa del Coronavirus, il governatore della Campania Vincenzo De Luca ha emanato un'ordinanza che prevede la chiusura per tre giorni, quindi fino a sabato, di tutte le scuole e le università di qualsiasi ordine e grado della tutta la Regione. L'ordinanza si è resa necessaria per consentire pulizie e disinfezione in tutte le strutture per prevenire possibili contagi di coronavirus.
"Il presidente della Regione Vincenzo De Luca ha firmato un’ordinanza che dispone la sospensione per tre giorni, a partire da domani 27 febbraio 2020, delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado e nelle università della Campania per consentire interventi di disinfestazione straordinaria", si legge nel documento.
"Dobbiamo tenere nervi saldi, spiegare bene cosa sta succedendo", ha dichiarato De Luca, al termine della riunione tenuta al Centro Direzionale con i sindaci per fare il punto sul Coronavirus.
"La soglia di attenzione diventa più alta - ha affermato in riferimento al probabile test positivo inviato allo Spallanzani - ma aspettiamo che il ministero ci dia una conferma perché potremmo parlare a vuoto”. La decisione di chiudere le scuole era già stata presa ieri dal sindaco di Napoli Luigi de Magistris.
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