Saluto romano a Marzabotto, calciatore denunciato per apologia

La società valuta di ritirarsi dal campionato e vuole chiedere i danni a Luppi

Saluto romano a Marzabotto, calciatore denunciato per apologia

Un saluto romano in campo dopo avere segnato un gol nella partita di seconda categoria dilettanti, indossando una maglietta della Repubblica sociale italiana che portava sotto la divisa. Un gesto per cui Eugenio Maria Luppi è stato prima condannato dai media e ora denunciato per apologia del fascismo.

I carabinieri di Vergato hanno sequestrato la maglia incriminata e fatto relazione alla procura di Bologna. Il calciatore 25enne è stato segnalato ed è probabile che il suo nome finisca nel registro degli indagati, mentre anche la procura federale segue la questione.

"Stiamo valutando se ci sono le condizioni per andare avanti o ritirare la squadra dal campionato", ha detto Enrico Dini, 60enne fondatore della 65

Futa, la squadra in cui gioca Luppi. Prima di decidere ha chiarito di dover valutare se ci saranno delle sanzioni e "se gli imprenditori del territorio potranno ancora continuare a sostenerci economicamente".

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