Cala Biriola, una delle più belle spiagge della Sardegna orientale, è diventata la prima, e per il momento unica, spiaggia a numero chiuso d'Italia.
Per tutelare il delicato ecosistema e al contempo la sicurezza delle persone, il sindaco ha deciso di limitare gli accessi: massimo 300 persone al giorno. E i controllori agli ingressi, sia quello via terra che quello via mare, sono inflessibili: così alle 10,30 del mattino Cala Biriola è già piena.
Spiaggia bianchissima, mare cristallino e un'alta scogliera che incastona la cala e si tuffa direttamente nel mar Tirreno. Un vero paradiso sulla costa orientale della Sardegna per i 300 fortunati che riescono ad accedervi. Eppure arrivarci non è semplice: la strada asfaltata si ferma molto prima lasciando il passo a un sentiero di lecci e ginepri da percorrere a piedi per più di un'ora. L'unica altra strada è il mare: sbarcare con gommone o farsi accompagnare in barca.
Troppi turisti
Nonostante le difficoltà logistiche però il viavai era continuo e il traffico via mare così intenso da creare ingorghi. Troppe barche e troppa gente hanno finito per creare un problema di sicurezza. Così Salvatore Corrias, il sindaco di Baunei, ha deciso di intervenire. Inizialmente, spiega La Stampa, per evitare l’ingorgo, il Comune e gli operatori turistici avevano provato a studiare le fasce orarie per accompagnare i turisti fino all'ambita spiaggia, ma gli escursionisti che arrivavano per conto proprio sfuggivano all’organizzazione. Così alla fine è stata presa la decisione di limitare gli accessi.
"Lo spazio è ridotto, ma in certi giorni qui sono arrivate 1500 persone – ha spiegato il primo cittadino – La situazione rischiava di degenerare. Cosa accade se la spiaggia è affollata e dalla scogliera viene giù un masso, anche piccolo? Tra l’altro c’è anche un problema ambientale: questo è un ecosistema molto delicato, è un sito di interesse comunitario e anche per questo abbiamo stabilito il numero chiuso".
I precedenti
Prima della Sardegna, ci avevano provato anche i sindaci della Liguria a imporre il numero chiuso sulle spiagge della riviera ligure maggiormente prese di mira dai turisti.
I grandi flussi di bagnanti causano infatti ingorghi di autobus ai caselli autostradali. Ma dopo l'iniziativa dei primi cittadini era arrivato l'alt del prefetto. Così quella di Cala Biriola è per il momento l’unica spiaggia a numero chiuso d’Italia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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