Sciacca, fermato violento tunisino: perseguitava la compagna

Ad accorrere in aiuto della donna gli agenti del commissariato, che hanno raggiunto l'abitazione mentre lo straniero stava cercando di sfondare la porta della palazzina. Arrestato per atti persecutori, il nordafricano ha ricevuto il divieto di dimora

Sciacca, fermato violento tunisino: perseguitava la compagna

È stato punito con il divieto di dimora nel comune di Sciacca (Agrigento) il cittadino straniero arrestato nei giorni scorsi per atti persecutori nei confronti dell'ormai ex compagna.

Secondo quanto riferito dalla stampa locale, l'uomo, un tunisino residente a Mazara del Vallo, avrebbe in più occasioni tormentato la donna, appostandosi di fronte all'ingresso della sua abitazione. Durante uno di questi incontri forzati, l'extracomunitario sarebbe addirittura arrivato a sferrare un pugno in pieno volto alla sua vittima.

L'ultimo episodio violento risale a qualche giorno fa, quando la donna si è finalmente decisa a contattare le forze dell'ordine per richiedere il loro aiuto.

In preda al terrore, ha spiegato agli agenti del commissariato locale che il tunisino si trovava di fronte alla propria casa e stava cercando di buttare giù la porta.

Immediato l'intervento degli agenti, che si sono affrettati a raggiungere il luogo segnalato, ossia una palazzina facente parte di un complesso popolare. All'arrivo delle volanti, il nordafricano ha subito cercato di allontanarsi, ma la sua fuga è stata breve. I poliziotti sono infatti riusciti a raggiungerlo e ad immobilizzarlo, arrestandolo per atti persecutori.

Finito agli arresti domiciliari nel proprio luogo di residenza, il tuniniso è successivamente comparso di

fronte al giudice del tribunale di Sciacca. Durante l'udienza, il gip ha convalidato il fermo, determinando inoltre nei confronti dello straniero il provvedimento di divieto di dimora nel comune agrigentino.

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