È scontro aperto tra Le Iene e Burioni: "Noi non stravolgiamo i fatti, venga a chiarire"

Continua il botta e risposta tra Le Iene e Roberto Burioni in merito a un servizio del programma di Italia1: il virologo accusa Le Iene di dire bugie e il programma si difende portando le prove della sua verità

È scontro aperto tra Le Iene e Burioni: "Noi non stravolgiamo i fatti, venga a chiarire"

È guerra aperta tra il virologo più famoso del Paese, Roberto Burioni, e Le Iene. Tutto nasce da un'inchiesta di Alessandro Politi su un presunto conflitto di interessi a carico del professore. Immediata la smentita del medico, che tramite un lunghissimo post su Facebook aveva argomentato passo dopo passo quanto dichiarato poche ore prima, durante una puntata andata in onda poche settimane fa. Il programma di Italia 1, però, non è restato a guardare ed è pronto a difendere il suo lavoro, invitando proprio il professore a un confronto. Roberto Burioni pare abbia accettato la sfida de Le Iene ma solo a condizione che a confrontarsi con lui fossero i due medici presenti all'interno del servizio, il professor Crisanti e il professor Bassetti. Il primo pare si sia detto favorevole a un confronto col collega, che dovrebbe in onda nel corso dell'ultima puntata del programma, il prossimo 23 giugno.

Il lavoro di Alessandro Politi, la iena che lo scorso marzo ha contratto il Covid, si è basato su una domanda che tanti telespettatori si sono posti in questi mesi: "Quando parla di scienza su un canale della televisione pubblica, ha un conflitto di interessi?". La Iena ha ricostruito il pensiero di Roberto Burioni attraverso i suoi tanti interventi televisivi degli ultimi mesi, partendo dalla critica fatta dal professore al plasma iper-immune. I toni del servizio hanno indispettito Roberto Burioni, che ha rotto il silenzio (annunciato pochi giorni prima) per esporre le sue ragioni. In difesa del professore è intervenuto anche Fabio Fazio, che l'ha ospitato regolarmente durante la crisi sanitaria. Subito dopo, come dichiarato nel loro sito, Le Iene hanno contattato Burioni e parlato con il suo legale per invitarlo a rendere la sua versione dei fatti e il medico non si è tirato indietro.

Le Iene, poche ore fa, avevano annunciato che il professor Crisanti, dell'Università di Padova, si era detto disponibile a un incontro con il collega in merito ai contenuti del servizo andato in onda lo scorso 9 giugno, che lo vedeva tra i protagonisti. Qui, però, iniziano i misteri. Roberto Burioni, tramite un post, ha affermato che sia il prof. Bassetti che il prof. Crisanti non si sarebbero mai espressi contro di lui ma avrebbero risposto a domande generiche e non riferite allo stesso Burioni. "Alla fine la verità, come vedete, viene a galla", ha concluso il suo intervento il professore, prima di pubblicare la mail dell'ufficio stampa dell'Università di Padova, con la quale veniva smentita la disponibilità di Crisanti a un confronto.

Da qui nasce la levata di scudi da parte de Le Iene, che non vogliono essere additati come bugiardi e nel loro sito pubblicano un lungo articolo nel quale riportano quella che dovrebbe essere la trascrizione testuale delle telefonate tra Alessandro Politi e i due medici interpellati. In particolare, per quanto riguarda il professor Crisanti, Le Iene riportano una parte della telefonata intercorsa con il giornalista: "Io sono disposto ad un confronto con lui sul valore della trasparenza nella comunicazione per evitare conflitti e altre situazioni". Le Iene si dicono in possesso di tutto il materiale che comprovi le loro parole e sono pronte a un confronto con Roberto Burioni sui temi sollevati nel servizio del 9 giugno, ma nel frattempo si difendono dalle accuse: "Le Iene non dicono bugie e non stravolgono i fatti. [...

] Le chiacchiere stanno a zero e rinnoviamo caldamente il nostro invito al prof. Burioni".

Le Iene hanno annunciato che, con o senza il confronto tra virologi, affronteranno la questione durante la puntata del 23 giugno.

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