Solo un italiano su tre è contento che l'Italia faccia parte dell'Unione Europea

Da un certo punto di vista, non è una sorpresa: l'Italia è in fondo alla classifica dei Paesi la cui popolazione è più entusiasta dell'Unione Europea.

Stando ai dati diffusi ieri mattina da un sondaggio Eurobarometro pubblicato dall'Europarlamento, appena il 39% degli italiani ritiene un fatto positivo che il nostro Paese faccia parte dell'Unione Europea, contro una media europea del 67%. In pratica quasi un italiano su due non potrebbe dirsi contento dell'appartenenza dell'Italia all'Unione. Il 44% dei nostri connazionali, invece, pensa che l'ingresso nell'Unione abbia portato beneficio al Paese.

Il quadro italiano, dunque, è contraddistinto da un marcato euroscetticismo, che del resto trova conferma anche nei risultati delle recenti elezioni politiche, che hanno visto una forte ascesa dei partiti più critici verso le politiche di Bruxelles.

Del resto anche allargando lo sguardo all'insieme dei Ventotto, si può rilevare come oltre un cittadino europeo su due ritenga che i partiti portatori della protesta possiedano le capacità per imprimere una svolta all'interno dei singoli Stati e la metà del campione è convinto che essi non rappresentino una minaccia per la democrazia, come invece si va ripetendo da più parti.

Tuttavia il 60% degli oltre 27mila cittadini europei intervistati dall'istituto di rilevazione continua a mantenere una considerazione positiva delle istituzioni comunitaria. Con alcune vistose eccezioni, come quella italiana.