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Spray al peperoncino in dotazione ai poliziotti

Dopo l'esperimento di Milano, arriva il via libera dalle questure di Avellino, Bologna, Brescia e Varese per l'utilizzo dell'oleoresin capsicum per le forze dell'ordine

Spray al peperoncino in dotazione ai poliziotti

La polizia di Avellino potrà combattere i criminali con lo spray al peperoncino. La Questura irpina ha dato il via libera e gli agenti potranno difendersi dalle aggressioni dei violenti spruzzandogli sul viso con le bombolette urticanti.

L’annuncio è arrivato nella giornata di ieri. La polizia di Avellino è tra le prime, in Italia, ad adottare lo spray dopo l’esperimento fatto con le forze dell’ordine a Milano. La sostanza che verrà data in dotazione agli agenti servirà a prevenire e gestire gli indiziati violenti. Come riportano i media locali, il personale medico della Questura assicura che l’oleoresin capsicum “non altera lo stato di coscienza, inibisce solo la persona e ne rende possibile l’avvicinamento”. Il questore irpino Iannuzzi ha detto che lo spray al peperoncino sarà “strumento che consentirà maggiore elasticità nello scenario operativo e una valida alternativa all’uso della forza fisica”.

Un’iniziativa analoga, solo qualche giorno fa, è stata annunciata a Bologna, Brescia e Varese.

I poliziotti emiliani (come i colleghi lombardi) saranno dotati di spray che, come recita una nota, “è classificato come strumento di dissuasione e di autodifesa ed entra a far parte dell’equipaggiamento degli operatori”.

L’esperimento per testare l’effettiva efficacia dello spray è partito nel 2013 a Milano dopo che i dubbi sulla presunta dannosità della sostanza utilizzata, smentita dai test di laboratorio, erano stati sciolti.

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