Dalla mezzanotte di oggi, mercoledì 5 gennaio, non sarà più necessario recarsi dal medico di base per avere il certificato di guarigione dal Covid e conseguente super Green pass. Tutto avverrà in modo assolutamente automatico. Il ministero della Salute ha infatti modificato la procedura per i soggetti positivi al virus, dopo i problemi e i ritardi che si sono verificati nei giorni scorsi sulla piattaforma nazionale dove si immettono i dati relativi ai vaccini e ai tamponi.
Riattivazione del Green pass
Da domani, 6 gennaio 2022, non sarà più necessario andare dal proprio medico per sbloccare il certificato verde, basterà effettuare un test molecolare o antigenico e che l’esito di questo sia negativo. Adesso il Green pass viene automaticamente bloccato nel momento in cui viene rilevata la positività della persona, e per sbloccarlo deve intervenire il medico di famiglia che, dopo un test negativo, inserisce nella piattaforma il certificato di guarigione. Da domani invece scatterà il ‘doppio automatismo’: così come il tampone positivo blocca il Green pass, quello negativo potrà sbloccarlo, e quindi riattivare il certificato verde.
Per fare ciò i tecnici hanno dovuto modificare gli algoritmi in modo che, sia sulla piattaforma che sulla App, il cambio di condizione del soggetto avvenga in tempo reale e non vi siano ritardi o problemi nella riattivazione della certificazione verde. Nell’attesa che parta la nuova procedura viene comunque precisato che“il tampone negativo cartaceo è valido ai fini della certificazione di guarigione”.
Quarantena
Per coloro che sono sempre stati asintomatici, o anche asintomatici da 3 giorni, che hanno ricevuto la dose booster o hanno completato l’iter vaccinale di due dosi da meno di 120 giorni, la durata dell'isolamento è di 7 giorni.
Al termine di questo tempo deve essere effettuato un test antigenico o molecolare.
Per i sintomatici l’isolamento dura invece 10 giorni. Al termine di questo tempo deve comunque essere effettuato un test antigenico o molecolare.
Chi ha ricevuto due o tre dosi da meno di 120 giorni e ha avuto contatti stretti con un positivo non deve mettersi in quarantena ma deve indossare la mascherina FfP2 per dieci giorni.
Chi è vaccinato da più di 120 giorni deve stare in quarantena 5 giorni e uscire solo dopo un tampone negativo.
Chi non è vaccinato deve stare in quarantena 10 giorni e uscire solo con tampone negativo.
Contatti stretti
Con contatti stretti si intendono i conviventi; chi ha avuto un contatto fisico diretto, come per esempio una stretta di mano; chi è stato a contatto diretto, faccia a faccia, per più di 15 minuti a meno di 2 metri di distanza senza protezione facciale e in un ambiente chiuso; il passeggero in treno o in aereo seduto a meno
di due posti di distanza; i compagni di viaggio e il personale addetto alla sezione dell’aereo o del treno in cui il soggetto positivo era seduto; il personale sanitario che non portava adeguati dispositivi di protezione.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.