Un dipendente di Trenord, la società che gestisce il trasporto su ferrovia in Lombardia, ha trovato un portafogli abbandonato nella stazione milanese di Cadorna, a poca distanza dal centro cittadino. Scivolato sotto un sedile della sala d'attesa, conteneva un vero tesoro: banconate, carte credito con il rispettivo pin e assegni. Un gruzzolo di 300mila euro che qualcuno aveva perduto, senza rendersene conto.
"Non ho avuto dubbi, neanche per un istante", ha raccontato l'uomo al Giorno, spiegando che dopo il ritrovamento del portafogli, avvenuto mercoledì, ha pensato immediatamente a contattare il legittimo proprietario, un imprenditore bergamasco sulla settantina.
Intascarsi i soldi? "Mai e poi mai".
Grazie al numero di telefono trovato su un biglietto da visita, il dipendente di Trenord è riuscito a chiamare la segretaria dell'imprenditore, per poi dirigersi verso gli edifici della Polizia ferroviaria (Polfer) e denunciare il ritrovamento.Pochi minuti dopo è comparso il legittimo proprietario. "Mi ha ringraziato tantissimo", ha spiegato l'uomo. "Abbiamo persino preso un caffè insieme".
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