Con il consolidato metodo del pacco, era riuscito a farsi consegnare 2.400 euro da una 78enne di Vico Equense, in provincia di Napoli. Ma i carabinieri lo hanno acciuffato e gli hanno stretto le manette ai polsi.
L’ennesima truffa ordita ai danni di un’anziana s’era consumata il 7 giugno scorso, nel comune della costiera sorrentina. Il giovane, identificato poi in un 24enne napoletano già noto alle forze dell’ordine, s’era presentato alla porta dell’abitazione della signora spacciandosi per amico del figlio. Era per far un piacere a lui, le aveva giurato, che le stava consegnando un pacco per il quale, però, la donna avrebbe dovuto avere la compiacenza di saldare una cifra, rigorosamente in contanti, che poi gli inquirenti hanno quantificato in 2.400 euro.
Spinta dalla generosità di una madre che vuole aiutare il figlio, la signora ha abboccato all'amo. Ma è stato soltanto dopo aver consegnato i soldi e ritirato il pacco che la donna ha capito di essere stata truffata. Così è partita la denuncia e i carabinieri si sono messi all’opera. Gli inquirenti hanno passato al setaccio i filmati registrati dalle videocamere di sorveglianza nell’area e nell’ora in cui si sono svolti i fatti.
Tanto lavoro è stato premiato e gli inquirenti sono riusciti a risalire all’identità del presunto truffatore, un 24enne napoletano.
Gli elementi raccolti in fase d’indagine dai carabinieri hanno convinto il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Torre Annunziata a emettere a carico dell’indagato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Per il giovane si sono così spalancate le porte della casa circondariale di Napoli-Poggioreale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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