Era su YouTube che Mariam Moustafa, la diciottenne romana uccisa a Notthingham, aveva postato il suo ultimo appello, in cui diceva di avere "paura di morire", chiedendo aiuto e aggiungendo però che a preoccuparla non erano le bulle che l'hanno picchiata fino a farla morire, ma piuttosto i problemi di cuore che si portava dietro fin da quando era nata.
"Sono andata in ospedale e mi hanno diagnosticato un'infezione al torace, poi mi hanno rimandata a casa solo perchè i loro macchinari dicevano che stavo bene - racconta la ragazza - Al Queen Hospital mi hanno detto che mi avrebbero procurato uno specialista ma non è mai successo".
In Italia la Moustafa era già stata operata al cuore, al Bambin Gesù.
Ma nel video pubblicato sui social dice: "Io continuo a non sentirmi bene, ho difficoltà a respirare. Mi hanno detto che ho una trombo embolia venosa, dovrei prendere il Lasix altrimenti il sangue potrebbe smettere di arrivare al cervello: rischio la vita".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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