Doppio appuntamento lunedì scorso all’Excelsior Hotel Gallia di Milano con Identità Golose, che ha presentato la 18ª edizione della Guida ai Ristoranti d’Italia, Europa e Mondo, e la seconda edizione della Guida alle Pizzerie e Cocktail Bar d’autore. Due strumenti che rappresentano un punto di riferimento imprescindibile per appassionati e professionisti del settore. “Le nostre guide - spiega Paolo Marchi, fondatore di Identità Golose - guardano all’Italia, all’Europa e al mondo e il lavoro non è mai stato così profondo e preciso come in questa occasione, reduci dagli anni bui della pandemia, delle guerre in Ucraina e Medio Oriente e in equilibri economici molto precari, si è ristretto il campo e ogni decisione va ponderata profondamente. Con margini stretti, chi decide di aprire un ristorante lo deve fare con una profonda analisi di quello che questo comporta. Non si può essere spensierati come un tempo, quando si aveva un margine di errore per intervenire e correggersi. Questa situazione consiglia prudenza ai più, ma anche un'estrema voglia di crescere nei più determinati, soprattutto sul fronte dell’innovazione”.
Entrambe le guide sono interamente digitali. Partiamo dalla guida ai Ristoranti di Italia, Europa, scritta da 71 autori che hanno raccontato 1151 destinazioni tra ristoranti, trattorie, pasticcerie e gelaterie, con 908 insegne italiane (primeggia la Lombardia con 186 indirizzi). Tra le novità, un’inedita sezione dedicata ai “Tables on the beach”, con 89 luoghi che celebrano la tradizionale cucina sul mare e di mare. Come sempre sono stati consegnati alcuni premi alle eccellenze dell’anno appena trascorso. Il migliore chef è Marco Ambrosino di Sustanza a Napoli, le migliori chef donna sono Cinzia De Lauri e Sara Nicolosi di Altatto a Milano. Migliore chef internazionale si laurea Halvar Ellingsen di Kvitnes Gård a Vesterålen (Norvegia). Tra gli chef pasticcieri vince Fabrizio Fiorani del Principe di Belludia a Il San Corrado di Noto (Ragusa), mentre tra i sous chef Mauro Siega della’Atwlier Moessmer Norbert Niederkofler di Brunico (Bolzano). Sorpresa dell’anno Aida Ristorante di Anisia Cafiero e Pasquale De Biase a Isernia. I migliori sommelier sono Chiara Graziani di Geranium a Copenaghen (Danimarca) e Gianluca Sanso di Ristorante Cracco, Milano. Il migliore maître è Matteo Lattanzi di Gourmetstube 1897 dell’Hotel Quellenhof a San Martino in Passiria (Bolzano), mentre per l’accoglienza vince Enrico Bartolini al Mudec a Milano. Tra gli altri premi ci piace citare quelli a Joshua Pierce di LORTO Nordelaia a Cremolino (Alessandria) per le contaminazioni e a Nicola Bonora di Motelombroso a Milano per la sperimentazione.
La Guida Pizzerie & Cocktail Bar d’autore racconta invece 540 pizzerie e 350 cocktail bar grazie al lavoro di 158 voci. E anche qui la Lombardia è in testa con 76 pizzerie e 70 bar. Si tratta di due mondi in vorticosa evoluzione, che cambiano di anno in anno. I premi sono andati per il mondo pizza a Raffaele Bonetta di Raf Bonetta a Pozzuoli (Napoli) come rivelazione dell’anno, a Roberta Esposito di Marita a Roma come novità dell’anno, a Cristiano Taurisano di Luppolo&Farina di Latiano (Brindisi) per la pizza fritta, a Pierangelo Chifari di Archestrato di Gela (Palermo) per “oltre la pizza” (ovvero le proposte come fritti e altro), a Matteo e Salvatore Aloe di Berberè per la creatività, a Renato Bosco dell’omonima pizzeria di San Martino Buon Albergo (Verona), Gabriele Bonci di Pizzarium e Roma e Francesco Martucci de I Masanielli a Caserta come maestri della pizza. Premi anche a Ivano Veccia di Lisola a Ischia e Salvatore Lioniello di Da Lioniello a Succivo e Milano (Pizza e Mediterraneo), Roberto Talerico di La Vecchia Legnano a Legnano (Milano) per l’eccellenza a tavola, Paolo De Simone di Modus a Milano per la biodiversità e Lorenzo Sirabella ed Edris al Malat di Dry a Milano per pizza e cocktail. E a proposito di cocktail ecco i premi liquidi. Alex Frezza de L’Antiquario a Napoli è stato scelto tra i grandi bartender, Vincenzo Pagliara di Ritorno, Bar e Cucina di Quartiere di Acerra (Napoli) come rivelazione dell’anno, Raffaele Orlando e Mattia Patruno del Lobby Bar del Rosewood a Castiglion del Bosco, Montalcino (Siena) per l’arte del ricevere, Valerio Izzo di Shub a Sorrento (Napoli) per la drinklist originale, Lorenzo Querci e Giovanni Allario di Lubna a Milano per l’apertura dell’anno, Mattia Cilia di Cantieri Sultano a Ragusa per la biodiversità, REM Trastevere a Roma per la creatività e Riccardo Soncini di Disco a Reggio Emilia per la migliore selezione di spirits. Tra le novità dell’anno anche una selezione di 34 cocktail bar riconosciuti per il loro ruolo nelle prestigiose Cocktail Week curate da Paola Mencarelli e i contributi di cinque autori speciali per la sezione cocktail bar, tra cui gli chef Ernesto Iaccarino e Giuseppe Iannotti, che raccontano i loro luoghi del cuore per sorseggiare drink fuori dall’ordinario.
Parallelamente, 30 chef tristellati e bistellati, da Niko Romito ad Antonino Cannavacciuolo, da Chicco Cerea a Norbert Niederkofler, da Heinz Beck a Massimiliano Alajmo e Riccardo Monco, condividono le loro pizzerie del cuore, segnalando 32 indirizzi che incarnano al meglio la loro visione di eccellenza e autenticità.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.