Le mostre della settimana

AOSTA

Giorgio De Chirico. Il labirinto dei sogni e delle idee

Un percorso composto da 40 tele a olio, 10 tempere e disegni, 15 grafiche (alcune colorate a mano dall’autore) porta il genio di De Chirico nella capitale aostana e può vantare pezzi raramente esposti al pubblico provenienti da collezioni private e raccolte pubbliche italiane. L’antologica, a cura di Luigi Cavallo e Franco Calarota, racconta i percorsi nella Metafisica e la sua “scrittura dei sogni” (così venne definita da Ardengo Soffici la sua creatività). Fino al 30 settembre al Centro Saint-Bénin. Orari: tutti i giorni 9.30-12.30 e 14.30-18.30. Info: tel. 0165.274401; www.regione-vda.it.

MERANO

Dennis Oppenheim. Electric City

La mostra che animerà l’estate di Merano Arte, via Portici 163, è dedicata al padre dell’Arte Concettuale nordamericana e propone fino al 9 settembre 9 sculture-installazioni realizzate dall’artista tra la metà degli anni Ottanta e la fine del decennio successivo, momento per lui particolarmente fertile. Le opere esposte, arricchite da una rassegna video, mostrano la sua continua ricerca sulla metamorfosi delle forme, e non forniscono punti di riferimento fissi, ma propongono la sua visione dell’arte mutevole e problematica. A cura di Valerio Dehò. Orari: 10-18; chiuso lunedì. Info: tel. 0473.212643; www.kunstmeranoarte.org.

TORINO

Favole e magie. I Guidobono pittori del Barocco.

E’ al Piano Nobile di Palazzo Madama questa retrospettiva dedicata ai fratelli Bartolomeo e Domenico Guidobono, pittori originari di Savona che tra il 1708 e il 1721 furono incaricati di affrescare le volte dell’appartamento reale di Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours. Sarà l’occasione per scoprire queste due figure poco note attive tra Liguria e Piemonte che produssero anche molti dipinti da cavalletto. Esposta anche una serie di ceramiche, alcune incisioni di Rembrandt e Castiglione, disegni e bozzetti di Piola e De Ferrari. Fino al 2 settembre. Orari: 10-18; Info: tel. 011.4433501; www.palazzomadamatorino.it.

BRESCIA

Quentin Garel. Bestiario.

Fino al 15 luglio alla Galleria dell’Incisione sono raccolte sculture e disegni di questo giovane e promettente artista parigino. In legno e fusioni di ferro o bronzo, le sue opere plastiche sono spesso concepite per collocarsi in ambienti pubblici esterni e sono concepite come rappresentazioni del mondo animale. Elefanti, struzzi, rinoceronti, coccodrilli o rane e galli, tutti in fila come immobili trofei di caccia ma che non hanno perso la loro dignità. La grafica è realizzata a matita, carboncino e acquerello, su fogli di grande formato. Orari: 17-20; chiuso lunedì. Info: tel. 030.304690; www.incisione.com.

CINISELLO (MILANO)

Beat Streuli. Immagini in movimento.

La rassegna presenta due progetti che si collocano all’interno di “Art Around – otto opere site specific in otto luoghi del Nord Milano” realizzate da giovani artisti di scuole di fotografia e arte italiane. Si tratta di un grande billboard installato nel centro storico cittadino e di una mostra di videoproiezioni all’interno del Museo di Fotografia Contemporanea. L’autore, di origini svizzere, è attivo da oltre 15 anni e la sua ricerca si concentra su figure di passanti metropolitani nelle città del mondo, per raccontarne lo status esistenziale. Ingresso gratuito fino al 7 ottobre. Orari: 15-19; sabato e domenica 11-19; chiuso lunedì e martedì. Info: tel. 02.6605661; www.mufoco.org.

MILANO

Ieri oggi Milano

“Fotografie dalle collezioni del Museo di Fotografia Contemporanea” è la didascalia che spiega la mostra aperta fino al 10 giugno allo Spazio Oberdan di viale Vittorio Veneto 2.

Un allestimento dedicato al capoluogo lombardo e composto da 170 scatti datati dal secondo Dopoguerra a oggi e realizzati da 28 autori italiani e stranieri (Basilico, Patellani, Vitali, Cerati, Lucas, Jodice tra i nomi più noti), per riflettere sulle trasformazioni che hanno segnato la città e i suoi abitanti dal punto di vista urbanistico, socio-economico, culturale. Orari: 10-19.30; martedì e giovedì fino alle 22; chiuso lunedì. Info: tel. 02.77406302; www.mufoco.org.