Dl ambiente, la Camera approva la fiducia

Con 458 sì e 80 no, il Dl ambiente incassa la fiducia posta dal governo alla Camera. Presenti in aula 544 deputati, dei quali soltanto sei si sono astenuti. Domani riprenderà l'esame del provvedimento, che dovrebbe portare al voto finale intorno alle 13.30.

Il provvedimento, in tre articoli su rifiuti in Campania, questione bioshopper e materiali di riporto, dovrà tornare al Senato per il via libera definitivo a seguito delle modifiche introdotte alla Camera.

Il no alla fiducia arriva dai banchi dell'Idv. Antonio Borghesi, vicepresidente del gruppo alla Camera ne sottolinea le ragioni: "Il nostro voto è contrario perchè ancora una volta si rinvia un problema invece di affrontarlo e non si risolve il problema dei rifiuti di Napoli, anzi, si mette in mano alla Regione in via straordinaria una questione che andrebbe affrontata in via ordinaria". No anche dai banchi della Lega e dai deputati campani, che bocciano il decreto, parlando di misure inutili se non dannose per la Regione.

Nodo principale dei dubbi espressi dai deputati il trasferimento fuori

regione dei rifiuti campani. Le modifiche apportate da un emendamento della Lega prevede che la spazzatura possa essere smaltita fuori regione solo dopo l'intesa con "la singola regione interessata".