Quando ritorna la batosta sull'auto: segnatevi questa data

Prorogato ai primi di maggio il taglio delle accise su benzina e diesel: il prolungamento, breve, può essere replicato anche successivamente. Ecco quali sono i prezzi

Quando ritorna la batosta sull'auto: segnatevi questa data

Da fine aprile ai primi di maggio: è questa la novità, il prolungamento di un paio di settimane del taglio sulle accise per calmierare il caro-carburanti sui prezzi di benzina e diesel. Si passa dal 20 aprile, data iniziale di scadenza, al 2 maggio per i tagli di 25 centesimi su benzina e gasolio e di 8,5 centesimi per il Gpl.

Cosa dice il dl energia

È quanto previsto dal decreto del Ministero dell'economia e delle finanze di comune accardo con il Ministro della transizione ecologica datato 6 aprile 2022. Come ricorda ItaliaOggi, nel dl energia era già previsto che le accise potessero essere ridefinite tramite decreto e anche con una cadenza diversa da quella mensile e così è stato. L'accisa mobile, come viene chiamata in gergo, è stata possibile grazie al maggior gettito dell'Iva nel mese di marzo che ha generato le risorse necessarie per diluire il taglio previsto con il decreto energia del valore di 329,13 milioni di euro. Quindi, "al fine di compensare le maggiori entrate dell'Iva rispetto all'ultima previsione, derivante dall'aumento del prezzo internazionale del petrolio greggio", le aliquote di accisa sono state rideterminate.

Quali sono i prezzi

Come spiegano gli esperti, le aliquote di accisa sulla benzina sono arrivate a 478,4 euro per mille litri, (rispetti a 728,4 euro di prima), mentre per il gasolio o oli da gas si è passati a 367,4 euro per mille litri (rispetto a 617,4 euro). Per il Gpl il taglio è rimasto più contenuto, con le accise che sono diminuite a 182,61 euro per mille chilogrammi (rispetto ai 267,77 euro). Il primo taglio delle accise sui carburanti è avvenuto il 18 marzo quando il Ministero dell'economia e delle finanze "aveva previsto la riduzione delle aliquote di accisa applicate alla benzina, al gasolio e ai Gpl usati come carburanti": 643,24 euro ogni mille litri per la benzina, 532,24 euro ogni mille litri per oli da gas o gasolio e 182,61 euro per mille chilogrammi per il Gpl. Successivamente, il dl 21/2022 ha abbassato ancora di più le aliquote su benzina e diesel con 478,40 euro ogni mille litri per la benzina e 367,40 euro ogni mille litri per olio da gas o gasolio usato come carburante.

"Replicabile dopo il 2 maggio"

"Si, è possibile replicare la stessa norma che io ricordo sempre è una norma usata in Italia una volta sola perchè è un meccanismo veramente straordinario, come successe nel 2008, l'abbiamo replicata ora. Sicuramente è replicabile se la situazione permane, anche ieri il ministro Franco lo ha detto chiaramente". Lo ha affermato il viceministro dell'Economia, Laura Castelli, ai microfoni di 24 Mattino su Radio 24, parlando del taglio dell'accisa su benzina e gasolio finora esteso fino al 2 maggio.

"Il taglio delle accise sui carburanti deve essere reso permanente almeno per tutto il 2022".

È la sollecitazione che arriva da Mino Dinoi, presidente della Confederazione Aepi-Associazioni Europee di Professionisti e Imprese, commentando con l'Adnkronos la mini proroga di 10 giorni dell'abbattimento di 25 centesimi dell'accisa sulla benzina e sul gasolio, una misura presa dal governo per arginare l'aumento dei prezzi dei carburanti.

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