L'otto dicembre scorso è entrato in funzione - ancora in via sperimentale durante le festività natalizie - il cashback, il sistema che dovrebbe incentivare i consumatori ad utilizzare i pagamenti elettronici presso gli esercizi commerciali ottenendo il rimborso del 10% delle spese sostenute, fino ad un massimo di 150 euro.
Dal primo gennaio in poi il cashback diventerà "ufficiale" e il meccanismo - che ad oggi ha presentato ancora qualche "problemino" - potrà essere utilizzato anche per il pagamento delle bollette di luce, acqua e gas.
Vediamo come funziona.
Cosa è il cashback
Il piano cashback prevede che ogni 6 mesi, a partire dal 2021, se si effettueranno almeno 50 pagamenti utilizzando il bancomat e carte di pagamento elettroniche, si riceverà un rimborso pari al 10% dell'importo spesso fino ad un massimo di 150 euro. Il rimborso massimo per singola transazione sarà di 15 euro; il programma consentirà, inoltre, di partecipare sia al Super cashback - con l'assegnazione di premi ogni 6 mesi per un importo pari a 1500 euro per i 100mila cittadini che avranno effettauto più transazioni - sia alla lotteria degli scontrini.
Come funzionerà il cashback sulle bollette
Il meccanismo sarà, fondamentalmente, identico al cashback per le spese presso gli esercizi commerciali. Sarà possibile beneficiare del rimborso del 10% del costo delle bollette solo nel caso in cui il pagamento venga effettuato presso un luogo fisico e dunque, o un ufficio postale o un esercente convenzionato (Sisal o Lottomatica), utilizzando una delle carte indicate nella AppIO.
In sostanza, dunque, non sarà possibile accedere ad alcun rimborso nel caso in cui il pagamento avvenga on line, né nel caso in cui l'utente della fornitura di acqua, gas e luce decida per l'addebito diretto sul proprio conto corrente.
Restano, però, delle "incognite"; ad esempio, in molte famiglie italiane le forniture e le conseguenti bollette non sono indirizzate necessariamente alla stessa persona. Analizziamo un caso pratico...
Franco e Maria sono sposati; la bolletta della luce è a nome di Franco mentre quella del gas a nome di Maria. La scelta su chi ha attivato l'utenza è una causalità e non comporta, per la coppia, nessuno sgravio o vantaggio economico; pertanto, Franco e Maria si alternano a pagare la bolletta o della luce o del gas senza prestare attenzione a chi è idirizzata dato che, nei fatti, il portafogli della famiglia è unico.
Con il cashback, la coppia potrà ottenere dei rimborsi che, soprattutto in questo momento di difficoltà economiche per tutti, è davvero una boccata di "ossigeno"; non è chiaro, però, nel caso in cui Franco o Maria paghino un'utenza non intestata a proprio nome, se questi rimborsi gli verranno riconosciuti considerando che il sistema potrebbe registrare una "incongruenza" tra pagatore e utente.
Stesso problema potrebbe registrarsi nel caso di conviventi. Anche qui prendiamo un esempio pratico che riguarda molte giovani coppie ancora; Fabio e Francesca abitano nella casa di proprietà di Francesca a cui, dunque, sono intestate tutte le utenze. Fabio, logicamente, contribuisce alle spese di casa insieme a Francesca e, fino ad oggi, ha pagato le bollette normalmente andando alle poste o presso i centri convenzionati. Ora potrebbe fare lo stesso pagando con una delle carte indicate sulla AppIO; ma quando il sistema registrerà che Fabio ha pagato utenze di una casa a lui non intestatata non è chiaro se il sistema riconoscerà il rimborso o se - peggio ancora- non parta qualche controllo per capire cosa succede dato che, nei fatti, Fabio e Francesca non hanno alcun legame civile agli occhi del fisco.
Infine ultima domanda molto importante per le famiglie in condizioni economiche svantaggiate è se il cashback sarà valido e cumulabile con il bonus sociale, anche considerando le modifiche sul funzionamento dello sconto sulle bollette luce e gas che entrerà in vigore a
partire dal primo gennaio.Nelle Faq fornite dalla AppIO ( ricordiamo ci saranno altre app con cui avere il cashback sulle bollette come quella di Enel X) questi elementi non sono stati ancora chiariti… Staremo a vedere
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.