Debiti p.a, Bankitalia: "5,8% del Prodotto Interno Lordo"

L'istituto centrale rivela percentuali di quasi un punto superiore alla stima precedente. "Politiche efficaci per interrompere la spirale recessiva"

Debiti p.a, Bankitalia: "5,8% del Prodotto Interno Lordo"

90 miliardi. A tanto ammontano i debiti contratti dall'amministrazione pubblica, calcolati alla fine del 2011. Una cifra che corrispondente a circa il 5,8% del Prodotto interno lordo, quasi un punto sopra la percentuale stimata in precedenza.

Bankitalia, in audizione al Parlamento, ribadisce la preoccupazione sul fronte debiti. E ricorda che una riduzione non potrà che "migliorare le condizioni finanziarie di molte imprese ed essere di stimolo alla crescita dell'economia". Molte aziende, se il pagamento avvenisse in tempi brevi, potrebbero non essere "costrette a terminare l'attività".

Attualmente - aggiunge Bankitalia - oltre il 10% dei debiti "è stato ceduto ad intermediari finanziari con clausola pro-soluto e pertanto è già incluso nel debito pubblico". Metà dei 90 miliardi di debito è da attribuire a Regioni e Asl.

Stime sul Pil e spirale recessiva

Il quadro presentato da Bankitalia ricorda anche la stima positiva per il Prodotto interno lordo nel 2014, al +1,3%. E spiega che le stime per l'anno in corso (-1,3%) sono "in linea con quelle delal Commissione Ue e degli analisti privati".

538em;">Daniele Franco, direttore centrale per la Ricerca economica e Relazioni internazionali dell'istituto, ha messo in luce la necessità di "operare affinché politiche economiche efficaci e credibili possano interrompere la spirale recessiva in atto nel nostro Paese quasi ininterrottamente dal 2008".

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