"Abbiamo 120 miliardi di euro di evasione e a fronte di questa emergenza bisogna prendere provvedimenti di emergenza". Non ha dubbi il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, rispondendo al Garante della privacy che nella lotta all’evasione aveva denunciato poca attenzione nel rispetto dei dati personali.
Secondo Befera, le osservazioni del Garante "hanno una sua logica e a queste non voglio rispondere. In ogni caso anche il garante ha detto di andare avanti su questa strada con le cautele e le precauzioni necessarie".
Il direttore dell'Agenzia delle Entrate ha poi annunciato di star lavorando al redditometro, che sarà pronto entro giugno e sarà uno strumento "efficace, di facile utilizzo. Vogliamo prenderci un po' più di tempo ma farlo bene".
Tra le altre misure che entreranno presto a regime, c'è quella della mediazione tributaria che, dall'1 aprile, permetterà di ottenere una riduzione del 40% delle sanzioni per il contribuente in caso di accordo con l'Agenzia delle entrate per liti fiscali fino a 20mila euro.
Sul tema, Befera ha tenuto a precisare che "non c'è assolutamente un condono. La mediazione è trovare una soluzione". Una mediazione "diretta ad alleggerire il lavoro delle Commissioni tributarie che potranno dedicare più attenzione alle cause di maggior valore.
Le liti che potenzialmente si possono chiudere grazie al nuovo istituto sono più di 110 mila, 66% del contenzioso", ha spiegato Befera, aggiungendo che se "avrà successo, l’agenzia delle entrate chiederà un’elevazione della soglia".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.