Forza Italia: ecco il piano per il nuovo fisco

Semplificazione e crescita: Forza Italia mira a ridurre le tasse per il ceto medio, diminuire i costi del lavoro e superare l'Irap. Draghi ha ricevuto Tajani

Forza Italia: ecco il piano per il nuovo fisco

Particolare attenzione da parte di Forza Italia nei confronti del Fisco e delle sue riforme. In un comunicato stampa rilasciato subito dopo la riunione convocata su Zoom dal coordinatore Antonio Tajani, si legge chiaramente come il partito sia pronto ad avanzare le sue proposte circa le aliquote Irpef, al fine di abbassare le tasse cominciando dal ceto medio. Non solo. Forza Italia intende anche ridurre il costo del lavoro e supportare le imprese italiane mediante il superamento dell'Irap (imposta regionale sulle attività produttive).

"Proponiamo la rateizzazione del secondo acconto delle imposte per le partite IVA e il mantenimento del regime forfettario - con correttivi - per i contribuenti che superano il limite di 65.000 euro, dunque il rinvio selettivo delle cartelle esattoriali fino a metà del 2022 in previsione della pace fiscale", dichiara la nota. Lotta all'evasione, per i rappresentanti di FI, non significa perseguitare i cosiddetti "emersi", ma concentrarsi sui "sommersi". Del resto, come spiegano dal partito guidato da Silvio Berlusconi, con delle aliquote oneste, anche i cittadini saranno onesti.

Quanto alla casa ed ai risparmi, Forza Italia insiste: non devono essere ulteriormente tassati, quanto piuttosto incentivati, così da sostenere l'economia. Muro, dunque, contro eventuali riforme patrimoniali. "Chiederemo la proroga del bonus 110% e il rilancio dei Pir", si legge ancora nel comunicato. "La riforma fiscale, per poter essere efficiente, deve prevedere un taglio delle tasse molto superiore ai tre miliardi ad essa destinati. Per liberare risorse è necessario rivedere ciò che non ha funzionato, a partire dal reddito di cittadinanza, una misura che nulla ha a che vedere - come è stata impostata - con il contrasto alla povertà e il sostegno ai bisognosi che, anzi, deve essere aumentato".

Il commento di Tajani

Oggi il coordinatore Antonio Tajani ha presentato le proposte di Forza Italia al presidente del Consiglio Mario Draghi. Ospite di Un Giorno da Pecora, in onda su Rai Radio1, il rappresentante ha poi confessato di vedere bene Silvio Berlusconi come nuovo presidente della Repubblica, anche se è ancora presto per parlarne: "Il mio sogno nel cassetto per il Quirinale è Berlusconi. Se ha possibilità? Chi non ha possibilità tra i grandi leader: lui è un grande politico, un grande uomo di Stato, un grande imprenditore, le qualità le ha tutte". Intanto, per l'ormai prossimo compleanno del Cavaliere, è pronta qualche sorpresa.

Tajani si è poi detto soddisfatto degli ultimi sondaggi: "FI nei sondaggi è il partito, la forza politica che cresce di più". Per lui, in ogni caso, le amministrative finiranno ai ballottaggi. Positivi i rapporti con l'attuale premier: "Come visione politica e culturale mi sento più vicino a Draghi, Salvini è un alleato, sostiene il governo come noi, c'è una vicinanza. Draghi è il premier, lui ha una visione liberale della società, è cresciuto ed è stato educato da una scuola tradizionale dei gesuiti". Al termine delle elezioni, Forza Italia presenterà il piano per il Fisco. Si tratta di "un elemento fondamentale insieme alle riforme della giustizia e della burocrazia, per rilanciare il paese".

"Per quanto riguarda i contenuti della riforma fiscale stiamo elaborando un documento che presenteremo al premier", ha spiegato Tajani, come riportato da LaPresse. "Oggi c'è stata una riunione con i nostri ministri e con i responsabili economici-finanziari del partito, e naturalmente Berlusconi è stato informato del risultato della riunione. Nessuna patrimoniale, nessuna nuova tassa sulla casa attraverso la revisione del catasto. Vogliamo anche che ci sia una riduzione del cuneo fiscale, e riteniamo che si possano trovare i soldi abbattendo drasticamente i costi del reddito di cittadinanza che non ha prodotto alcun risultato positivo".

"Riduzione delle tasse per tutti"

Forza Italia pensa dunque alla ripresa ed al futuro, questo quanto dichiarato dal deputato azzurro Sestino Giacomoni, membro del coordinamento di presidenza. "Il modo più lungimirante per 'far tornare il gusto per il futuro', senza comprometterlo, è ridurre le tasse per tutti. Solo così sarà possibile garantire al Paese una crescita economica e sociale di lungo periodo", ha affermato il parlamentare, come riportato da LaPresse. "Meno tasse per tutti rappresenta il 'core business' politico di Forza Italia, proprio per questo lo porteremo avanti con determinazione in Parlamento, in occasione della riforma fiscale", ha aggiunto.

Le parole d'ordine della nuova riforma, dunque, devono essere "semplificazione" e "crescita", senza più parlare di "redistribuzione". Il programma di Forza Italia consiste nel ridurre le tasse per il ceto medio, diminuire i costi del lavoro e superare l'Irap, in modo tale da tutelare i beni primari delle famiglie italiane.

Perché la riforma funzioni, ha spiegato Giacomoni, servirà un taglio delle tasse di almeno 20 milardi, da reperire tramite una rimodulazione dei capitoli di spesa ed una seria lotta all'evasione.

"Con il meno tasse per tutti si realizzerebbe l'equazione liberale dello sviluppo e del benessere, crescerebbe il Pil e aumenterebbero le entrate per le casse dello Stato", ha concluso il rappresentante azzurro.

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