È stato dato il via libera definitivo al secondo piano di aiuti per salvare la Grecia dal default. Questa mattina il presidente dell’Eurogruppo Jean Claude Juncker ha fatto sapere che i 130 miliardi di euro saranno versati "in diverse tranche".
Già ieri Fitch aveva promosso il rating della Grecia da "restricted default" a B- con un outlook stabile. Il nuovo giudizio dell'agenzia è stato assegnato alle obbligazioni emesse dal Paese ellenico "dopo il coinvolgimento del settore privato (Psi) nella ristrutturazione del debito". Oggi gli Stati dell'Eurozona hanno approvato formalmente il secondo programma: tutte le procedure nazionali sono state completate. "I Paesi - ha fatto sapere Junker - hanno anche autorizzato l’Efsf a mettere in campo la prima parte degli aiuti, cioè 39,4 miliardi, che saranno versati in diverse tranche". Gli aiuti consentiranno all’economia greca di tornare su un percorso sostenibile.
"Questo secondo programma di aiuti è un’opportunità unica per la Grecia, e non deve sprecarla", ha spiegato il presidente dell’Eurogruppo invitando le autorità greche a continuare a "dimostrare forte impegno verso le riforme e proseguire anche lo sforzo di risanamento dei conti, e le privatizzazioni, per restare in linea con il secondo programma".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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