Non bastavano le riduzioni degli assegni, adesso ci si mette pure il ritardo. O il ponte. Già, perché l'Inps ha deciso di andare in vacanza il primo gennaio. E così, visto che il 2 e il 3 era un weekend, la pensione degli italiani può aspettare. L'Inps ha fatto sapere che il pagamento sarà posticipato al secondo giorno bancabile. Insomma, per chi ha l'accredito bancario deve aspettare il 5 del mese.
"Senza comunicazione alcuna – si legge in un comunicato dell’associazione Federconsumatori – ai diretti interessati l’Inps ha deciso di applicare la normativa contenuta nella Legge 109 del luglio scorso. Di conseguenza le Poste i soldi ai pensionati li daranno oggi, mentre le banche li metteranno a disposizione soltanto domani: cinque giorni dall’inizio del mese.
Può darsi che per la maggioranza delle persone non sia un problema insormontabile, può però essere un disagio notevole per chi aspetta soltanto i soldi della pensione per sopravvivere e onorare i propri impegni. Nella sostanza i pensionati sono stati defraudati per 4/5 giorni delle loro spettanze. Nella forma riteniamo molto scorretto che l’Inps non abbia provveduto per tempo a darne comunicazione".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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