A dicembre le stime sul Prodotto interno lordo italiano erano state promosse da Fitch, che aveva portato a +1.3% la previsione, dall'1.1% posto in precedenza come obiettivo da raggiungere per il 2016. Un ottimismo che non è durato a lungo, visto che oggi l'agenzia di rating ha tirato il freno e fatto dietrofront sul suo stesso dato percentuale.
E se la scorsa settimana Matteo Renzi commentava con toni trionfalistici il +0.8% sul Pil fatto registrare dall'Italia secondo i calcoli dell'Istat, oggi ci pensa Fitch a tagliare le stime all'1%, al di sotto della sfida del governo, che punta a ottenere un 1.4% che è poi lo stesso dato che considera l'Ocse.
Nel rapporto
diffuso da Fitch ci sono anche previsioni di un aumento delle spese al consumo, dell'1.3% e dell'1.2% rispettivamente per quest'anno e il prossimo e un incremento degli investimenti dello 0.8% e dell'1.9%.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.