Non tutti sono a conoscenza del fatto che il Reddito di cittadinanza può essere distribuito, frazionando l’importo, ai componenti del nucleo familiare del beneficiario che hanno raggiunto la maggiore età. Per rendere operativa questa disposizione, l’Inps fornisce alle persone interessate più carte del Reddito. La misura non è stata approvata di recente ed è in vigore da un anno, da quando fu introdotta dal ministero del Lavoro e della Politiche sociali.
Quando è possibile ricevere più carte Rdc
L’importo spettante al percettore del Reddito di cittadinanza, come riporta il quotidiano Investire Oggi, si può ripartire tra i familiari maggiorenni esclusivamente quando il beneficio a integrazione del reddito liquidato nel mese in cui viene fatta la domanda, ovvero nel primo mese in cui viene erogata la prestazione, sia di ammontare superiore a 200 euro. Se la richiesta di suddivisione del Reddito è presentata nello stesso momento in cui si fa domanda per percepire l’aiuto economico da parte dello Stato, l’Istituto nazionale di previdenza sociale emette un numero di carte pari alle persone del nucleo familiare indicate dal beneficiario. Qualora, invece, la domanda è presentata in un momento successivo, oltre alla prima carta Rdc emessa, che rimane attribuita al richiedente la prestazione, e ferme restando le somme accreditate su detta carta fino al termine di cui al successivo periodo, vengono rilasciate ulteriori carte a favore degli altri aventi diritto del nucleo familiare.
La scelta di frazionare è irrevocabile
Prima di richiedere la suddivisione dell’importo del Reddito di cittadinanza tra i componenti maggiorenti del nucleo familiare è bene sapere che questa decisione non può essere poi revocata per tutto il periodo per il quale il beneficio economico è riconosciuto. Quando la domanda di suddivisione è stata presentata contestualmente alla richiesta del beneficio del Reddito, l’accredito su più carte viene effettuato dal primo mese di erogazione dell’aiuto economico. Nel caso in cui la domanda è successiva, l’erogazione parte dal secondo mese di assegnazione della misura dello Stato.
Quali sono le modalità di accredito
Il frazionamento tra i componenti maggiorenni del nucleo familiare si effettua riconoscendo a ciascuno la quota
pro-capite. Il sostegno per il versamento del canone di locazione o mutuo, infine, è assegnato al beneficiario intestatario del contratto di affitto o del mutuo indicato nella richiesta di suddivisione dell’importo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.