Usare il bonus casa per risparmiare le bollette. Qualche accorgimento

Si può usare il bonus casa per conseguire risparmi energetici e quindi economici. Sono investimenti da valutare sul lungo periodo

Usare il bonus casa per risparmiare le bollette. Qualche accorgimento

Si possono effettuare interventi sfruttando il bonus casa che prevede detrazioni fiscali del 50% della spesa sostenuta. Interventi che consentono di abbattere i costi energetici e che aumentano il valore degli immobili siano questi case o appartamenti, oltre a rendere la vita più pratica. Per usufruire dei bonus occorre che le installazioni siano certificate e che i pagamenti siano tracciabili. Questi prerequisiti sono imprescindibili.

Panelli solari e condizionatori

Appaiono ostici a prima vista, perché si tratta di tecnologie che hanno un costo non indifferente. Si tratta di un investimento a lungo termine perché i pannelli fotovoltaici da balcone forniscono energia elettrica sufficiente per alimentare un condizionatore di supporto, il cui merito è quello di riuscire a scaldare un ambiente più in fretta di quanto non faccia un termosifone.

Acquisto e installazione rappresentano un costo di una certa importanza, ma il risultato è quello di riuscire a riscaldare (o raffreddare) casa con una spesa minima se non persino nulla. Impatto zero oppure minimo sulle bollette dell’energia elettrica.

Ai pannelli da balcone può essere aggiunta una batteria in grado di accumulare energia per sfruttarla durante le ore di buio.

In ogni caso la bolletta del gas ne risentirà in modo più che sensibile, riducendo molto l’uso della caldaia.

Termovalvole

Le valvole intelligenti sono dotate di sensori che permettono di adeguare la temperatura interna a quella esterna e di attivare i termosifoni quando necessario. In altre parole, gestiscono il riscaldamento adeguandolo all’insolazione e all’ora del giorno, inoltre riscaldano solo i locali in cui ci sono persone.

Quello delle valvole intelligenti è un mercato ampio, se ne trovano anche in grado di spegnere il riscaldamento automaticamente quando le finestre sono aperte e dotate di diverse tipologie di sensori e di controllo, anche in remoto.

Integrandole ai condizionatori si può, per esempio, programmarli affinché si accendano poco prima del rientro a casa, in modo da trovarla già calda.

Tapparelle

L’innovazione non è fatta soltanto dai chip ma anche dai nuovi materiali. Oggi ci sono tapparelle in grado di ridurre la dispersione di calore, è chiaro che danno il meglio del loro potenziale quando infissi e vetri sono integri ma, a differenza della sostituzione di una finestra, hanno un costo abbordabile.

Chi ha a disposizione un budget maggiore può optare per le tapparelle che si abbassano e si alzano seguendo il sole, favorendo così il riscaldamento degli ambienti durante il giorno e mantenendo il calore con il calare del sole.

Lampadine ed elettrodomestici

Preferire le lampadine Led il cui costo è superiore a quello delle lampade alogene o fluorescenti ma, oltre a garantire una durata superiore, consumano molto meno. Altro capitolo è quello degli elettrodomestici: non ha senso cambiarli per ottenere un risparmio energetico ma, davanti alla necessità di sostituirli, occorre valutare l’ipotesi di preferire quelli con i consumi minori anche se hanno un prezzo più elevato rispetto alle aspettative.

Perché proprio ora

Il bonus casa viene normalmente

confermato ogni anno, seppure con aliquote o modalità di accesso diverse. Non si sa cosa verrà deciso con la prossima legge di Bilancio e questa incognita può indurre ad agire ora, nell’eventualità che venga ridimensionato.

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