Giallo sul fermo di Abramovich negli Usa

ll miliardario sarebbe stato fermato dall'Fbi. Il portavoce del patron del Chelsea ha smentito: "Sono sciocchezze"

Giallo sul fermo di Abramovich negli Usa

Giallo sul miliardario Roman Abramovich: secondo quanto riferito dal canale russo Rbc-Tv sarebbe stato fermato negli Stati Uniti dall'Fbi. Non si hanno conferme ufficiali, ma la notizia è stata riferita anche dal corrispondente negli Usa del quotidiano russo Komsomolskaya Pravda. Al momento non è noto il motivo del fermo, che potrebbe essere legato alle attività imprenditoriali del patron del Chelsea o all’inchiesta sulla morte del suo ex socio in affari, l’oligarca Boris Berezovsky, scomparso a Londra sabato scorso. Il portavoce dell’oligarca russo, John Mann, ha smentito la notizia: "Queste sono sciocchezze", ha detto alla tv Dozhd, confermando tuttavia che il miliardario si trova negli Stati Uniti. Un portavoce dell’Fbi ha smentito al quotidiano inglese The Guardian la notizia del fermo: "Le notizie riportate dalla stampa russa sono categoricamente non vere".

Il consolato generale della Federazione russa a New York ha fatto sapere che verificherà la notizia, "come ogni informazione che riguarda qualunque cittadino russo", ha spiegato a Interfax un funzionario del consolato. Evraz, il colosso dell’acciaio di cui Abamovich è il principale azionista, è calato di più del 6% alla Borsa di Londra dopo la notizia del fermo, poi ha recuperato dimezzando la perdita.

Abramovich, che possiede immobili in diversi stati americani, si trova a New York da febbraio, dove è arrivato con il suo maxi yacht Eclipse per accompagnare la sua compagna incinta Daria Zhukova, desiderosa (a quanto pare) di partorire negli Usa. Lo riferisce l’edizione russa di Forbes, secondo cui il magnate avrebbe intenzione di trattenersi nella Grande Mela sino a metà aprile.

Anche Alexander Dobrovinsky, avvocato di Boris Berezovksy, si sofferma su Abramovich, osservando che è stato fermato dall’Fbi probabilmente in relazione al riciclaggio di denaro, "ma non si tratta di niente di grave". Interpellato dalla radio Bfm, il legale ha citato sue fonti anonime "nel ristretto circolo" di persone vicine al patron del Chelsea. Dobrovinsky si è detto certo che il magnate non può essere stato fermato in relazione all’inchiesta sulla morte di Berezovsky. "Abramovich non aveva alcun motivo di fare qualche carognata a Berezovsky".

La notizia del possibile fermo del miliardario russo in rete ha suscitato scetticismo e ironia. Il famoso blogger e commentatore Andrei Malgin ha scritto: "Arrestare Abramovich è quasi come arrestare Putin. È semplicemente la terza guerra mondiale".

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