Marine Le Pen scatena la lite in casa Delon

Scintille in casa Delon e ad accendere il fuoco è ancora una volta il Front National, il partito di Marine Le Pen che gli ultimi sondaggi in Francia danno al primo posto nelle intenzioni di voto in vista delle europee del 2014. Il celebre attore francese Alain Delon si era dichiarato qualche giorno fa un grande fan del Front ma oggi le sue dichiarazioni vengono accolte e rispedite al mittente, con sconcerto, dal figlio Anthony. «È sconvolgente - ha dichiarato in tv ieri sera Anthony Delon - lui è un attore. Farebbe meglio a girare film e regalarci una conclusione della sua vita tipo Clint Eastwood invece di improvvisarsi politologo», insiste il figlio della star. Una presa di posizione chiara quanto dura dopo che il divo del cinema francese aveva dichiarato orgoglioso al quotidiano belga Le Matin: "Il Front National non è più solo" perché "la gente non ne può più che gli si parli come fanno oggi. Vogliono l'azione, vogliono un'altra cosa".
In men che non si dica, risentito per le parole del figlio Anthony che si è detto "sconvolto" per le dichiarazioni del padre, Alain Delon è tornato sull'argomento, con frase lapidaria rivolto al pargolo irriverente: "Farebbe meglio a starsene zitto". Delon non è nuovo a scontri coi suoi ragazzi.

Il figlio Fabian lo ha accusato di essere un "violento", addirittura un "crudele" che lo picchiava e gli ha "reso la vita un inferno" e l'altro figlio Alain Fabien gli ha creato non pochi problemi. Anni fa finì in una clinica di disintossicazione per droga e fu poi incriminato per una rissa finita con un ferito grave nella villa di famiglia a Ginevra.