Dopo la finale di Europa League giocata qualche mese fa a Torino e la Finale della Champions League 2016 che si giocherà ufficialmente a Milano (la decisione è stata presa ieri), anche la città di Roma entra di diritto nel calcio che conta. E' di pochissime ore fa la notizia annunciata dal Presidente della Uefa Michel Platini, dell'accettazione della capitale italiana come sede in cui verranno giocate alcune partite dei campionati europei di calcio del 2020.
A Roma si giocheranno ben tre gare del girone e un quarto di finale di Euro 2020: così è stato deciso dalla Uefa, che finalmente torna a dare all'Italia il posto che merita in ambito calcistico. Dopo l'entusiasmo manifestato dal neo presidente della Federcalcio Tavecchio, puntuali sono arrivate naturalmente anche le dichiarazione del ct della nazionale Antonio Conte:
"La decisione dell'Uefa di far giocare a Roma quattro gare di Euro 2020 rappresenta un importante riconoscimento per il nostro calcio. Da ct della nazionale credo che giocare in casa alcune gare non potrà che dare ai miei ragazzi delle motivazioni ulteriori per giocare e far bene. Sarà un palcoscenico europeo ed internazionale, una vetrina da non perdere anche per tutti quei giovani che stiamo formando per arrivare pronti per Euro 2020"
E inoltre l'ex allenatore bianconero sottolinea
"Da Ct dell'Italia sono responsabile anche dei settori giovanili - continua Antonio Conte - ed è normale che il nostro sguardo in questo senso sia sempre rivolto al futuro: valorizzeremo i nostri giovani affinchè possano essere i protagonisti del "nostro" Euro 2020. E' il giusto riconosciumento per il calcio italiano che sta rialzando la testa".
538em;">Dopo una tre giorni di Coppe che non si vedeva da tempo, un altro importante segnale di uan possibile riemersione del nostro movimento, nell'attesa che di riforme si smetta di parlare, per iniziare a metterle in pratica.
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