
9.842.534 euro. Poco meno di 10 milioni di euro. È questo il contributo assegnato dal Consiglio europeo della ricerca, organismo creato dalla Commissione europea e finanziato dal bilancio dell’Ue, per finanziare “Il Corano europeo”. Si tratta del progetto di studio del testo sacro islamico che, secondo i ricercatori coinvolti, “ha svolto un ruolo importante nel plasmare la diversità religiosa e l'identità dell'Europa nel Medioevo e all'inizio dell'epoca moderna e continui a farlo”. In particolare, il progetto accende i riflettori su come il Corano “abbia influenzato la cultura e la religione in Europa tra il 1150 e il 1850”.

Come evidenziato dal quotidiano francese Journal du Dimanche, il progetto coinvolge diverse università europee e l’Italia partecipa con l’Università degli Studi di Napoli l’Orientale. Si tratta di uno dei progetti con più fondi in assoluto tra i 17 mila sostenuti dal Consiglio europeo della ricerca. Nota anche con l’acronimo Euqu, l’iniziativa vanta un suo sito internet e ha visto la realizzazione di un saggio acquistabile online.
Lo studio ha preso il via nell’aprile del 2019 e durerà fino al marzo del 2026. Il dibattito è già rovente. "Risulta francamente sconcertante l'utilizzo così sostanzioso di fondi europei per un progetto che ha finalità di 'valorizzare il Corano'" il commento dell'eurodeputata leghista Silvia Sardone. L'esponente del Carroccio ha aggiunto: "Mi chiedo quali siano i criteri scientifici dietro queste scelte e quali siano le attività di monitoraggio visto che non è la prima volta che si finanziano università, associazioni e realtà di vario tipo che mettono in piedi progetti, convegni e campagne che potremmo definire di stampo islamista".
Il collega del Rassemblement national Fabrice Leggeri ha invece annunciato un'interrogazione alla Commissione europea, esprimendo preoccupazione per “l’aspetto educativo e pubblico di questo progetto, la cui portata è preoccupante”, nonché per i “legami diretti con istituzioni note per la loro vicinanza all’islamismo politico”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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