Filastrocche e meringhe al profumo di basilico

Filastrocche e meringhe al profumo di basilico

Tra i carruggi di Lavagna e la piana dell'Entella l'appuntamento ghiotto con «Pesto e dintorni», la kermesse tutto-pesto declinato negli usi e costumi di un'enogastronomia ligure che fiuta la tradizione, la mette nel piatto, ci orna porticati e vetrine e flirta con il buon vino, accanto all'acqua rigorosamente di brocca. Promossa da Regione Liguria, Unioncamere Liguria, Provincia di Genova, Camera di Commercio di Genova e Comune di Lavagna, organizzata da OroArgento Group, inaugura oggi dalle 15 fino a domenica la sua VI edizione, per il secondo anno consecutivo a Lavagna. Obiettivi? Qualificare il pesto e ribadirne la versatilità. Che significa promozione con esposizione dei prodotti agroalimentari e ittici liguri, corsi e seminari, laboratori di degustazione, mostre, fattorie didattiche e animazione condita con il Pestrocchiamo. Oltre cento espositori, quaranta eventi collaterali e sette aree tematiche dedicate ai «magnifici sette» ingredienti, quelli che Virgilio Pronzati e la Confraternita del Pesto, al Pesto Corner di piazza Vittorio Veneto, sbatteranno ben bene nel mortaio decantandone gli arcani benefici e i segreti di «una volta».
Si parte oggi con la consegna del «Premio Pesto e dintorni» e Premio Speciale a chi fra giornalisti, ristoratori, produttori di pesto e di basilico s'è distinto per promozione e valorizzazione del prodotto in Italia e nel mondo. Mentre alle 16, all'Auditorium Campodonico, si parla di «Acquacoltura di qualità» e «Rinnovo del disciplinare di produzione di allevamento». In piazza Vittorio Veneto il balletto dei laboratori di degustazione a cura delle camere di commercio delle quattro province: oggi il moscatello di Liguria, domani gli ortaggi del Tigullio, focaccia e vini bianchi del genovesato, il formaggio «U Cabanin», e l'olio extra vergine dop Riviera Ligure. Domenica tocca al pesce e ai vini doc del Ponente savonese con la stuzzicante liaison Pigato-mitili. Dai carruggi a piazza Marconi, che domani diventa Arena eventi con «Non solo pesto», liquore e meringhe a base di basilico, per proseguire con «Fiordibasilico» e composizioni floreali; mentre alle 17.30 degustazione dei testaroli al pesto. E Arena spettacoli con violino, chitarra, ghironda, fisarmonica e voce. Mostre nel Porticato Brignardello, da cui partirà domenica alle 11 la visita guidata dell'Entella, e a casa Carboni. La tre giorni si concede le fattorie didattiche di piazza Vittorio Veneto che già da oggi coinvolgono bambini e adulti nei laboratori su grano, latte e olio. Di contorno l'agenda dei piccini che col Pestrocchiamo creano con gli ingredienti del pesto; poi gioco dell'oca, tombola, filastrocche al pesto, disegni e indovinelli a premi. «Quest'anno coinvolgiamo la piana dell'Entella - sottolinea il vicesindaco Mauro Caveri - che racconta con i suoi orti la nostra biodiversità».

Gli operatori commerciali propongono serate gastronomiche e, domani, le «Trenette a mezzanotte». Di piatto in dibattito, a raccontar di pesto per scoprirne deliziosi contorni. Apertura: oggi dalle 15 alle 20; domani e domenica dalle 10 alle 20. Ingresso libero.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica