Teoricamente potrebbe essere l'italiana messa meglio in Champions, eppure la sconfitta ingiusta dell'andata (dovuta alla clamorosa svista dell'arbitro Ovrebo) brucia ancora moltissimo. Alla Fiorentina potrebbe bastare l'1-0 domani sera al Franchi contro un Bayern non irresistibile, per approdare ai quarti di finale a quarant'anni dall'ultima apparizione, quando nel '69-70 venne poi eliminata dal Celtic.
L'unico precedente a Firenze tra i viola e il Bayern è però incoraggiante per i tedeschi che un anno fa, nella fase a gironi, portarono a casa un 1-1 che sarebbe utilissimo per la squadradi Van Gaal anche domani sera. In quell'occasione - era il 5 novembre '08 - la Fiorentina di Prandelli giocava con Frey, Zauri, Dainelli, Gamberoni, Gobbi, Kuzmanovic (Osvaldo), Felipe Melo, Montolivo, Santana (Almiron), Mutu, Giardino. Il Bayern ancora affodato a Klinsmann rispondeva invece con Rensing, Oddo, Lucio, Demichelis, Zè Roberto, Borowski, Van Bommel, Schweinsteiger (Kroos), Ribere, Podolski (Ottl) e Klose.
In generale, poi, i precedenti dei viola con le squadre tedesche non sono proprio brillanti: su 6 precedenti a Firenze i toscani hanno vinto solo due partite: 1-0 con i tedeschi orientali del Sachsenring Zwickau (gol di Speggiorin) in coppa delle Coppe '75-76 che tuttavia non evitò l'eliminazione ai rigori al ritorno, e 2-1 con l'Hansa Rostock in coppa delle Fiere 1968-69 (gol di Rizzo, Merlo e Kostmann) che permise ai viola di passare il turno grazie alla sconfitta per 3-2 dell'andata in Germania.
Due sono stati i pareggi: oltre all'1-1 col Bayern dell'anno scorso, uno 0-0 con il Werder Brema in coppa Uefa '89-90, con passaggio del turno dovuto all'1-1 in trasferta. Infine vanno registrate anche due sconfitte: 1-2 con il Colonia in coppa Fiere '70-71 (gol di Mariani e doppietta di Flohe) e 0-3 a tavolino con lo Schalke '04 sempre in coppa Uefa '77-78 (penalità dovuta all'utilizzo di Casarsa che non aveva ancora finisto scontare una squalifica Uefa dell'anno precedente) . Due sconfitte che ovviamente significarono l'eliminazione per i toscani.
Quanto al Bayer, la sua ultima apparizione in Italia è stata la clamorosa vittoria per 4-1 sulla Juventus del dicembre scorso nella fase a gironi di Champions (gol di Trezeguet, Butt su rigore, Olic, Gomez e Tymoshchuk). L'ultimo pareggio ottenuto in Italia è - come detto - quello di Fiorente dello scorso anno.
Insomma, la cabala non è dalla parte dei viola. e se aggiungiamo che la squadra di Prandelli incassa almeno un gol da 17 partite consecutive, c'è da toccare di tutto...
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