Il don non si pente: «Resterò sacerdote»

Abbandonare l'abito talare? Macché. «Mi prenderò un periodo di riposo, ma non lascio la tonaca. Il comunicato arrivato stamattina (ieri, ndr) è probabilmente un fake». Un falso, notizia priva di alcun fondamento, inventata dalla stampa che tra l'altro mette in circolo voci senza nemmeno prendersi la briga di sentire il diretto interessato. Se questo è il modo di fare informazione, è tutto «all'incontrario».
Il giorno dopo l'inferno scatenato da don Piero Corsi, il parroco di San Terenzo che ha affisso nella bacheca della chiesa il volantino «Le donne e il femminicidio. Facciano sana autocritica, quante volte provocano?», è il prete in persona ad affidare ad un video della diocesi il suo messaggio.

Smentendo categoricamente la notizia battuta qualche ora prima dalle agenzie che annunciava la sua volontà di abbandonare l'abito talare. «È del tutto infondato. Smentisco di aver inviato alcuna lettera alle agenzie di stampa nella quale comunicavo questa decisione. Quando scritto nel comunicato che non ho inviato io (...)